Introduzione. La sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute (PFA) è il gold-standard per individuare l’introduzione di poliovirus (PV) - selvaggi e vaccino-derivati - in paesi dichiarati polio-free. Le attività di sorveglianza permettono inoltre di monitorare la circolazione di enterovirus-non polio (EVNP) nella popolazione. In Italia la sorveglianza delle PFA è condotta su base regionale dal 1997. Di seguito i risultati dell’attività di sorveglianza ottenuti in Lombardia nel 2016. Materiali e metodi. Tutti i casi di PFA che rispondevano ai criteri di inclusione dell’OMS sono stati notificati al Centro Regionale di Riferimento (CRR) lombardo dai medici sentinella. In accordo con i protocolli OMS, campioni fecali (e, se disponibili, altri campioni biologici) sono stati raccolti entro 14 giorni dall’esordio della PFA e inviati al CRR. Per ogni caso di PFA sono state condotte le seguenti analisi virologiche: I) isolamento di PV e EVNP in colture cellulari RD e L20b; II) identificazione molecolare di PV e EVNP mediante real-time RT-PCR; III) caratterizzazione molecolare e analisi filogenetica delle sequenze del gene VP1 (nt. 2602-2977) di PV e EVNP. Risultati. Nel 2016 in Lombardia sono stati notificati 15 casi di PFA con un’incidenza di 1,07/100000 <15 anni d’età, rispondente ai criteri OMS (almeno 1/100000). L’età media dei casi era di 3,6 anni, nel 93% maschi; i casi erano associati a diversi quadri clinici e il 54% è stato notificato tra maggio e settembre. Nessun PV è stato identificato. Tre (20%) casi di PFA sono risultati positivi per EVNP; la caratterizzazione molecolare e l’analisi filogenetica degli EVNP ha permesso di individuare un Echovirus-25, un EVD68 (lineaggio B3) e un EVA71 (subgenogruppo C1). Conclusioni. I risultati derivati dalla sorveglianza delle PFA in Lombardia nel 2016 hanno confermato l’assenza di circolazione di PV. L’attività si è dimostrata utile nel valutare la circolazione di EVNP e idonea nell’individuare l’introduzione di enterovirus neurotropi quali EVD68 ed EVA71, ritenuti ceppi emergenti e responsabili di recenti epidemie in Europa. Il monitoraggio di EVNP mediante la sorveglianza delle PFA è uno strumento indispensabile per pianificare future azioni e decisioni in materia di sanità pubblica.

Introduzione di enterovirus neurotropi emergenti rilevati grazie all’attività di sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute, Lombardia, 2016 / L. Pellegrinelli, C. Galli, V. Primache, E. Pariani, S. Binda. ((Intervento presentato al convegno SItI tenutosi a Torino nel 2017.

Introduzione di enterovirus neurotropi emergenti rilevati grazie all’attività di sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute, Lombardia, 2016

L. Pellegrinelli;C. Galli;V. Primache;E. Pariani;S. Binda
2017

Abstract

Introduzione. La sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute (PFA) è il gold-standard per individuare l’introduzione di poliovirus (PV) - selvaggi e vaccino-derivati - in paesi dichiarati polio-free. Le attività di sorveglianza permettono inoltre di monitorare la circolazione di enterovirus-non polio (EVNP) nella popolazione. In Italia la sorveglianza delle PFA è condotta su base regionale dal 1997. Di seguito i risultati dell’attività di sorveglianza ottenuti in Lombardia nel 2016. Materiali e metodi. Tutti i casi di PFA che rispondevano ai criteri di inclusione dell’OMS sono stati notificati al Centro Regionale di Riferimento (CRR) lombardo dai medici sentinella. In accordo con i protocolli OMS, campioni fecali (e, se disponibili, altri campioni biologici) sono stati raccolti entro 14 giorni dall’esordio della PFA e inviati al CRR. Per ogni caso di PFA sono state condotte le seguenti analisi virologiche: I) isolamento di PV e EVNP in colture cellulari RD e L20b; II) identificazione molecolare di PV e EVNP mediante real-time RT-PCR; III) caratterizzazione molecolare e analisi filogenetica delle sequenze del gene VP1 (nt. 2602-2977) di PV e EVNP. Risultati. Nel 2016 in Lombardia sono stati notificati 15 casi di PFA con un’incidenza di 1,07/100000 <15 anni d’età, rispondente ai criteri OMS (almeno 1/100000). L’età media dei casi era di 3,6 anni, nel 93% maschi; i casi erano associati a diversi quadri clinici e il 54% è stato notificato tra maggio e settembre. Nessun PV è stato identificato. Tre (20%) casi di PFA sono risultati positivi per EVNP; la caratterizzazione molecolare e l’analisi filogenetica degli EVNP ha permesso di individuare un Echovirus-25, un EVD68 (lineaggio B3) e un EVA71 (subgenogruppo C1). Conclusioni. I risultati derivati dalla sorveglianza delle PFA in Lombardia nel 2016 hanno confermato l’assenza di circolazione di PV. L’attività si è dimostrata utile nel valutare la circolazione di EVNP e idonea nell’individuare l’introduzione di enterovirus neurotropi quali EVD68 ed EVA71, ritenuti ceppi emergenti e responsabili di recenti epidemie in Europa. Il monitoraggio di EVNP mediante la sorveglianza delle PFA è uno strumento indispensabile per pianificare future azioni e decisioni in materia di sanità pubblica.
nov-2017
Settore MED/42 - Igiene Generale e Applicata
Introduzione di enterovirus neurotropi emergenti rilevati grazie all’attività di sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute, Lombardia, 2016 / L. Pellegrinelli, C. Galli, V. Primache, E. Pariani, S. Binda. ((Intervento presentato al convegno SItI tenutosi a Torino nel 2017.
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