La medicina legale della valutazione del danno alla persona, gravata nell'ultimo decennio di elementi di grave complessità, si trova oggi di fronte a svelte sostanziali che condizionano il futuro degli esercenti la professione medico-legale. Da un lato, infatti, si potrebbe indulgere al convincimento di aver conseguito una sostanziale stabilizzazione, ritenendosi sufficiente l'apporto dottrinario in tema di danno alla persona, lasciando alla Giurisprudenza il ruolo unico di selezionare e indicare nuove e vecchie forme di danno risarcibile; dall'altro, invece, potrebbe privilegiarsi l'opzione di condividere e precorrere questo ruolo, apportando contributi sostanziali di dottrina e competenza, riconducendo alla materia bio-medico-legale, argomenti che potrebbero non sembrarle propri (perdita di chanches, consenso, suoi rapporti con il danno e la lesione del diritto tutelato, danno patrimoniale, rapporti fra sistemi indennitari e risarcitori, danno morale, danno esistenziale, diversità nelle modalità di approccio e trattamento del contenzioso). Vengono dunque delineate le basi per una percezione più ampia e omnicomprensiva della valutazione del danno alla persona.
Metodologia di accertamento e metodologia di valutazione / R. Zoia. ((Intervento presentato al convegno Corso di perfezionamento-la valutazione complessa del danno tenutosi a Firenze nel 2017.
Metodologia di accertamento e metodologia di valutazione
R. Zoia
Primo
Supervision
2017
Abstract
La medicina legale della valutazione del danno alla persona, gravata nell'ultimo decennio di elementi di grave complessità, si trova oggi di fronte a svelte sostanziali che condizionano il futuro degli esercenti la professione medico-legale. Da un lato, infatti, si potrebbe indulgere al convincimento di aver conseguito una sostanziale stabilizzazione, ritenendosi sufficiente l'apporto dottrinario in tema di danno alla persona, lasciando alla Giurisprudenza il ruolo unico di selezionare e indicare nuove e vecchie forme di danno risarcibile; dall'altro, invece, potrebbe privilegiarsi l'opzione di condividere e precorrere questo ruolo, apportando contributi sostanziali di dottrina e competenza, riconducendo alla materia bio-medico-legale, argomenti che potrebbero non sembrarle propri (perdita di chanches, consenso, suoi rapporti con il danno e la lesione del diritto tutelato, danno patrimoniale, rapporti fra sistemi indennitari e risarcitori, danno morale, danno esistenziale, diversità nelle modalità di approccio e trattamento del contenzioso). Vengono dunque delineate le basi per una percezione più ampia e omnicomprensiva della valutazione del danno alla persona.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PDF Congresso 23 24 novembre 2017.pdf
accesso riservato
Descrizione: PDF locandina congresso
Tipologia:
Altro
Dimensione
432.13 kB
Formato
Adobe PDF
|
432.13 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.