Questo lavoro ha avuto l'obiettivo di descrivere la variabilità genetica di 'Candidatus Phytoplasma solani' in viti sintomatiche e asintomatiche al fine di ottenere informazioni preliminari sulla possibile diversa virulenza di ceppi geneticamente distinti. Le attività sperimentali hanno previsto analisi di laboratorio condotte su campioni fogliari raccolti da 90 piante di vite (30 sintomatiche e 60 asintomatiche) nel Settembre 2015 in un vigneto di Chardonnay nel comune di Erbusco, in Franciacorta (BS). In particolare, sulla base dei rilievi sintomatologici effettuati negli anni precedenti a questo lavoro, le viti asintomatiche sono state suddivise in "viti sempre asintomatiche" (30 piante) e "viti risanate" (30 piante in cui è stato osservato il fenomeno del recovery, remissione spontanea dei sintomi). Le attività di laboratorio hanno previsto: (i) estrazione degli acidi nucleici totali, (ii) identificazione di 'Ca. P. solani' attraverso analisi real-time PCR, (iii) caratterizzazione molecolare dei fitoplasmi identificati attraverso l'amplificazione e l’analisi di restrizione enzimatica, condotta con l'enzima RsaI, del gene vmp1. Le analisi real-time PCR hanno permesso di rilevare la presenza di 'Ca. P. solani' in tutte le piante di vite sintomatiche, nel 10% (3/30) delle piante sempre asintomatiche e nel 30% (9/30) delle piante risanate. L'analisi RFLP del gene vmp1 ha permesso di rilevare la presenza di tre profili di restrizione distinti all'interno della popolazione fitoplasmatica in esame. In dettaglio, due profili [vmp1-a (V12) e -b (V3)] sono stati rilevati nei ceppi di 'Ca. P. solani' identificati in vite sintomatica, mentre un solo profilo (vmp1-c), mai riportato in letteratura, è stato riscontrato nei ceppi rilevati in viti asintomatiche. In letteratura, è ampiamente riportato che nei casi di risanamento spontaneo (non solo in vite) la scomparsa dei sintomi è accompagnata dall'assenza del fitoplasma. In questo studio, inaspettatamente, 'Ca. P. solani' è stato rilevato nel 30% delle viti risanate in esame. Di particolare interesse è il fatto che le popolazioni di 'Ca. P. solani', qui riscontrate in viti sintomatiche e asintomatiche, sono risultate geneticamente distinte sulla base dell'analisi del gene vmp1, codificante la sintesi della proteina di membrana Vmp1, potenzialmente coinvolta nell'interazione pianta-patogeno. Studi precedenti hanno dimostrato la diversa virulenza di ceppi geneticamente distinti di 'Ca. Phytoplasma mali', agente eziologico degli scopazzi del melo. Le evidenze sperimentali del presente lavoro suggeriscono che anche nel caso di 'Ca. P. solani' sia possibile la presenza di ceppi dalla diversa virulenza. Ulteriori studi (prove di trasmissione dei diversi ceppi in ambiente controllato) dovranno essere eseguiti per avvalorare questa ipotesi.

Variabilità genetica di ‘Candidatus Phytoplasma solani’ in viti sintomatiche e asintomatiche / F. Quaglino, N. Mori, M. Faccincani, P. Casati, T. Marzorati, S. Filisetti, A. Passera, P.A. Bianco. ((Intervento presentato al 7. convegno Incontro Nazionale sui Fitoplasmi e le Malattie da Fitoplasmi tenutosi a Grugliasco nel 2017.

Variabilità genetica di ‘Candidatus Phytoplasma solani’ in viti sintomatiche e asintomatiche

F. Quaglino;P. Casati;A. Passera;P.A. Bianco
2017

Abstract

Questo lavoro ha avuto l'obiettivo di descrivere la variabilità genetica di 'Candidatus Phytoplasma solani' in viti sintomatiche e asintomatiche al fine di ottenere informazioni preliminari sulla possibile diversa virulenza di ceppi geneticamente distinti. Le attività sperimentali hanno previsto analisi di laboratorio condotte su campioni fogliari raccolti da 90 piante di vite (30 sintomatiche e 60 asintomatiche) nel Settembre 2015 in un vigneto di Chardonnay nel comune di Erbusco, in Franciacorta (BS). In particolare, sulla base dei rilievi sintomatologici effettuati negli anni precedenti a questo lavoro, le viti asintomatiche sono state suddivise in "viti sempre asintomatiche" (30 piante) e "viti risanate" (30 piante in cui è stato osservato il fenomeno del recovery, remissione spontanea dei sintomi). Le attività di laboratorio hanno previsto: (i) estrazione degli acidi nucleici totali, (ii) identificazione di 'Ca. P. solani' attraverso analisi real-time PCR, (iii) caratterizzazione molecolare dei fitoplasmi identificati attraverso l'amplificazione e l’analisi di restrizione enzimatica, condotta con l'enzima RsaI, del gene vmp1. Le analisi real-time PCR hanno permesso di rilevare la presenza di 'Ca. P. solani' in tutte le piante di vite sintomatiche, nel 10% (3/30) delle piante sempre asintomatiche e nel 30% (9/30) delle piante risanate. L'analisi RFLP del gene vmp1 ha permesso di rilevare la presenza di tre profili di restrizione distinti all'interno della popolazione fitoplasmatica in esame. In dettaglio, due profili [vmp1-a (V12) e -b (V3)] sono stati rilevati nei ceppi di 'Ca. P. solani' identificati in vite sintomatica, mentre un solo profilo (vmp1-c), mai riportato in letteratura, è stato riscontrato nei ceppi rilevati in viti asintomatiche. In letteratura, è ampiamente riportato che nei casi di risanamento spontaneo (non solo in vite) la scomparsa dei sintomi è accompagnata dall'assenza del fitoplasma. In questo studio, inaspettatamente, 'Ca. P. solani' è stato rilevato nel 30% delle viti risanate in esame. Di particolare interesse è il fatto che le popolazioni di 'Ca. P. solani', qui riscontrate in viti sintomatiche e asintomatiche, sono risultate geneticamente distinte sulla base dell'analisi del gene vmp1, codificante la sintesi della proteina di membrana Vmp1, potenzialmente coinvolta nell'interazione pianta-patogeno. Studi precedenti hanno dimostrato la diversa virulenza di ceppi geneticamente distinti di 'Ca. Phytoplasma mali', agente eziologico degli scopazzi del melo. Le evidenze sperimentali del presente lavoro suggeriscono che anche nel caso di 'Ca. P. solani' sia possibile la presenza di ceppi dalla diversa virulenza. Ulteriori studi (prove di trasmissione dei diversi ceppi in ambiente controllato) dovranno essere eseguiti per avvalorare questa ipotesi.
ott-2017
Settore AGR/12 - Patologia Vegetale
Variabilità genetica di ‘Candidatus Phytoplasma solani’ in viti sintomatiche e asintomatiche / F. Quaglino, N. Mori, M. Faccincani, P. Casati, T. Marzorati, S. Filisetti, A. Passera, P.A. Bianco. ((Intervento presentato al 7. convegno Incontro Nazionale sui Fitoplasmi e le Malattie da Fitoplasmi tenutosi a Grugliasco nel 2017.
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