Le allergie multifattoriali sono sostenute anche da fattori psichici che condizionano il vissuto di malattia, i coping comportamentali, la ricaduta biologica. Nel lavoro vengono esposti i dati preliminari della valutazione quantitativa e qualitativa della psicoterapia breve con l’Esperienza Immaginativa, in orticaria cronica idiopatica. RISULTATI: Il dato della correlazione fra ansia e depressione era atteso in quanto il fenomeno della comorbidità fra le due aree sintomatologiche è notevole. Interessante è la riduzione della sintomatologia ansiosa e la conseguente normalizzazione. Da un punto di vista clinico va sottolineato il miglioramento in sonno, limitazioni e aspetto estetico certamente rilevanti per la qualità della vita. Per quanto riguarda il Brief Cope non c’è modifica negli stili di coping e si confermano in primo piano stili di coping orientati all’azione (pianificare e affrontare operativamente) e a seguire quelli orientati alla gestione delle emozioni (es., accettazione). DISCUSSIONE: Alla luce dei risultati, il trattamento sembra risultare cost-effective per disturbi diffusi in pazienti ambulatoriali.
Valutazione di efficacia dell’Esperienza Immaginativa in pazienti con orticaria cronica spontanea : Dati preliminari / F. Barbagelata, M. Crespi, E. Iemoli, A. Passerini, R. Truzoli. ((Intervento presentato al 2. convegno Emerging pathologies, methodological developments and applications tenutosi a Milano nel 2017.
Valutazione di efficacia dell’Esperienza Immaginativa in pazienti con orticaria cronica spontanea : Dati preliminari
R. Truzoli
2017
Abstract
Le allergie multifattoriali sono sostenute anche da fattori psichici che condizionano il vissuto di malattia, i coping comportamentali, la ricaduta biologica. Nel lavoro vengono esposti i dati preliminari della valutazione quantitativa e qualitativa della psicoterapia breve con l’Esperienza Immaginativa, in orticaria cronica idiopatica. RISULTATI: Il dato della correlazione fra ansia e depressione era atteso in quanto il fenomeno della comorbidità fra le due aree sintomatologiche è notevole. Interessante è la riduzione della sintomatologia ansiosa e la conseguente normalizzazione. Da un punto di vista clinico va sottolineato il miglioramento in sonno, limitazioni e aspetto estetico certamente rilevanti per la qualità della vita. Per quanto riguarda il Brief Cope non c’è modifica negli stili di coping e si confermano in primo piano stili di coping orientati all’azione (pianificare e affrontare operativamente) e a seguire quelli orientati alla gestione delle emozioni (es., accettazione). DISCUSSIONE: Alla luce dei risultati, il trattamento sembra risultare cost-effective per disturbi diffusi in pazienti ambulatoriali.Pubblicazioni consigliate
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