Dignità e decoro professionale: Veterinario e cacciatore, un ossimoro legalizzato?

La caccia non è un'attività illegale, ma se praticata da un medico veterinario suscita indignazione. Il Codice deontologico veterinario promuove lo svolgimento della professione nel rispetto degli animali e del loro benessere in quanto esseri senzienti e con l’impegno a contribuire alla conservazione e alla salvaguardia del patrimonio faunistico, in base ai principi di tutela delle biodiversità, dell’ambiente e della coesistenza compatibile con l’uomo. Inoltre, individuando come fondanti i doveri di probità, dignità e decoro, lo stesso Codice richiama valori cardine ai quali conformare i comportamenti non di carattere tecnico del veterinario, talmente profondi che non si può pensare riguardino solo la vita professionale.