L’immigrazione irregolare in tempo di crisi

This paper analyses microdata from three different sources in order to quantify the impact of the economic recession on undocumented immigrants in Italy and to compare their labour market outcomes in recent years with the performance of native workers and documented immigrants. This study documents for the first time a dramatic deterioration of employment outcomes and housing conditions of undocumented immigrants during the economic crisis started in 2008. In particular, the reduction in the share of employed workers is about three times larger among immigrants lacking legal status than among legally resident immigrants. Differently from what observed for this latter group, among undocumented immigrants the fall in employment affects both genders in a similar way. If immigrant workers are generally more vulnerable in the labour market than natives, the lack of legal status is associated with even higher exposure to the detrimental effects of economic downturns.

Il lavoro utilizza tre diverse basi di microdati per quantificare l’effetto della recessione economica sugli immigrati irregolari e mettere a confronto i loro esiti occupazionali con quelli sperimentati nello stesso periodo dai nativi e dagli immigrati regolarmente soggiornanti in Italia. Questo è il primo studio a documentare un fortissimo peggioramento degli esiti lavorativi e della condizione abitativa durante la crisi economica iniziata nel 2008 fra gli immigrati privi di regolare permesso di soggiorno. In particolare, l’analisi dimostra che il calo della percentuale di occupati fra i lavoratori stranieri regolari è circa un terzo di quello degli immigrati irregolari. Inoltre, contrariamente a quanto osservato per la componente regolare dell’immigrazione, il calo dell’occupazione colpisce indistintamente entrambi i generi. La popolazione irregolare pare quindi caratterizzata da una particolare vulnerabilità sul mercato del lavoro, che si somma a quella che affligge la popolazione immigrata regolare.