Individualizzazione e condivisione : percorsi dei giovani milanesi attraverso la crisi

Gli anni seguenti alla crisi economica del 2008 hanno avuto un impatto profondo sulla vita dei giovani europei, in particolare degli italiani, soprattutto per coloro che si sono affacciati in questi anni al mercato del lavoro o che vi erano appena entrati. Da questo punto di vista i giovani sembrano tra gli attori più interessanti da interpellare in una esplorazione delle trasformazioni sociali suscitate dalla crisi. I giovani italiani si sono infatti trovati a fare i conti con la necessità di sperimentare nuovi modi di vivere in anni cruciali del proprio percorso biografico in un contesto in cui, per molti di loro, i modelli di adultità ereditati dalle precedenti generazioni non rappresentano più un’alternativa percorribile. In questo quadro, la discussione del presente capitolo ruota attorno a due interrogativi, che si intersecano nella riflessione sui processi di individualizzazione nella società del rischio (Beck 1999) e nel capitalismo flessibile (Sennet 1999) attraverso cui le ripercussioni della crisi del 2008 possono essere lette come accelerazioni di processi di trasformazione di più lungo corso. In primo luogo, ci si interrogherà sui modi in cui i giovani ricostruiscono il proprio percorso collocandolo o meno nell’esperienza generazionale del diventare adulti nel contesto della crisi.