The article, after having outlined the most important features of the Swedish pension system, goes on analyzing the regulation of occupational pensions: in Sweden, occupational pension schemes are almost wholly governed by collective bargaining, and cover about 80% of employees, owing to a favorable legislative framework. In the second part of the essay, the authors make a comparison with the Italian experience, reaching the conclusion that different traditions in industrial relations between the two countries hinder the importation of the “Swedish model” into our country.
Il contributo, dopo aver delineato i capisaldi del sistema pensionistico svedese, passa ad analizzare la disciplina della previdenza complementare, che in Svezia è quasi integralmente regolata dalla contrattazione collettiva e abbraccia la stragrande maggioranza dei lavoratori subordinati, grazie a un quadro legislativo pienamente sintonico. Nella seconda parte del contributo gli autori operano il confronto con l’esperienza italiana, giungendo alla conclusione che le diverse tradizioni di relazioni industriali impediscono un’importazione del “modello svedese” nel nostro Paese.
La previdenza complementare in Svezia nel confronto con l'esperienza italiana : un modello impossibile da esportare / M. Corti, A. Sartori - In: Le fonti normative e negoziali della previdenza complementare in Europa. 2, La previdenza complementare in Europa / [a cura di] A. Tursi. - Prima edizione. - Torino : Giappichelli, 2013. - ISBN 9788834827406. - pp. 259-319
La previdenza complementare in Svezia nel confronto con l'esperienza italiana : un modello impossibile da esportare
A. Sartori
2013
Abstract
The article, after having outlined the most important features of the Swedish pension system, goes on analyzing the regulation of occupational pensions: in Sweden, occupational pension schemes are almost wholly governed by collective bargaining, and cover about 80% of employees, owing to a favorable legislative framework. In the second part of the essay, the authors make a comparison with the Italian experience, reaching the conclusion that different traditions in industrial relations between the two countries hinder the importation of the “Swedish model” into our country.| File | Dimensione | Formato | |
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