L. monocytogenes si isola dal contenuto intestinale di suini di tutte le età, ma nella gran parte dei casi si tratta di portatori-eliminatori asintomatici; nel periodo d’ingrasso si trova anche nelle tonsille, ma nessuna evidenza la rende sospettabile all’esame clinico o ispettivo. Anche il macello e la lavorazione delle carni suine hanno caratteristiche tali da consentire la permanenza della contaminazione e l’amplificazione del rischio, basata soprattutto sulla capacità del batterio di moltiplicare a basse temperature. La filiera suina ha dunque tutte le caratteristiche di un ambito di amplificazione ideale del rischio da L. monocytogenes, soprattutto nelle aree a maggior consumo di carne di maiale.
Listeriosi, suino e sanità pubblica / V. Sala. - In: SUMMA ANIMALI DA REDDITO. - ISSN 1828-5546. - 8:7(2013), pp. 36-40.
Listeriosi, suino e sanità pubblica
V. Sala
2013
Abstract
L. monocytogenes si isola dal contenuto intestinale di suini di tutte le età, ma nella gran parte dei casi si tratta di portatori-eliminatori asintomatici; nel periodo d’ingrasso si trova anche nelle tonsille, ma nessuna evidenza la rende sospettabile all’esame clinico o ispettivo. Anche il macello e la lavorazione delle carni suine hanno caratteristiche tali da consentire la permanenza della contaminazione e l’amplificazione del rischio, basata soprattutto sulla capacità del batterio di moltiplicare a basse temperature. La filiera suina ha dunque tutte le caratteristiche di un ambito di amplificazione ideale del rischio da L. monocytogenes, soprattutto nelle aree a maggior consumo di carne di maiale.File | Dimensione | Formato | |
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