In this work we discuss cases of social mobility in 14th and 15th century Milan, where the formation, consolidation and integration of an “urban nobility” is considered as a result of many factors: economic integration and agrarian interests, primarily; the large contribution of this new nobility to the urban welfare; the role of Visconti-Sforza dynasty as an element of cohesion and integration. Some episodes of tendential closing, which anticipates the 16th century oligarchic trend, are presented.

Nella Milano del Tre e Quattrocento sono discussi vari casi ed esempi che testimoniano la formazione e il consolidamento, di una “nobiltà urbana” composita ma fortemente integrata. Si considerano gli elementi di integrazione economica (gli interessi fondiari, primari in ogni ascesa sociale), l’esistenza di un welfare cittadino a cui danno il loro contributo vari strati della società affluente e il ruolo svolto dalla politica della dinastia nell’amalgamare e integrare questo ampio ceto di nobiltà urbana. Si considerano infine alcuni episodi di tendenziale chiusura, anticipatori di un successivo orientamento oligarchico cinquecentesco.

Una élite dinamica e aperta: la nobiltà urbana di Milano tra Tre e Quattrocento / M.N. Covini (I LIBRI DI VIELLA). - In: La mobilità sociale nel Medioevo italiano. 2. Stato e istituzioni (secoli XIV-XV) / [a cura di] A. Gamberini. - Prima edizione. - Roma : Viella, 2017. - ISBN 9788867287086. - pp. 215-233

Una élite dinamica e aperta: la nobiltà urbana di Milano tra Tre e Quattrocento

M.N. Covini
2017

Abstract

In this work we discuss cases of social mobility in 14th and 15th century Milan, where the formation, consolidation and integration of an “urban nobility” is considered as a result of many factors: economic integration and agrarian interests, primarily; the large contribution of this new nobility to the urban welfare; the role of Visconti-Sforza dynasty as an element of cohesion and integration. Some episodes of tendential closing, which anticipates the 16th century oligarchic trend, are presented.
Nella Milano del Tre e Quattrocento sono discussi vari casi ed esempi che testimoniano la formazione e il consolidamento, di una “nobiltà urbana” composita ma fortemente integrata. Si considerano gli elementi di integrazione economica (gli interessi fondiari, primari in ogni ascesa sociale), l’esistenza di un welfare cittadino a cui danno il loro contributo vari strati della società affluente e il ruolo svolto dalla politica della dinastia nell’amalgamare e integrare questo ampio ceto di nobiltà urbana. Si considerano infine alcuni episodi di tendenziale chiusura, anticipatori di un successivo orientamento oligarchico cinquecentesco.
nobiltà urbana; ducato visconteo-sforzesco; mobilità sociale
Settore M-STO/01 - Storia Medievale
2017
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