Come un Sommo Gourmet, William Shakespeare è attento ai temi dell’alimentazione e pronto a combinare gli ingredienti del pianto e del riso, della commedia e della tragedia con i sapori più piccanti dell’eros e delle sue molte tavole imbandite. Le allegre crapule di Falstaff, il grasso cinghiale divorato dai triumviri di Antony and Cleopatra, il ricco ma fugace banchetto che appena s’intravede in The Tempest, oltre alle numerose altre scene in cui il cibo è metafora importante e portante dei molteplici sensi del testo. Nella sua cucina si sono inoltre formati autori che in modo cannibalesco hanno attinto a piene mani a ingredienti e sapori shakespeariani per cucinare testi inediti e decisamente succulenti o rivoltanti. Dai lecca-lecca dei burlesque ottocenteschi, passando per il grano dei Coriolanus di Bertold Brecht e Günter Grass, gli ingredienti shakespeariani lievitano misteriosamente e in modi sorprendenti nella dieta mediterranea di Franco Zeffirelli e Kenneth Branagh e negli allegri brindisi del Falstaff verdiano.
ExpoShakespeare : il sommo gourmet, il cibo e i cannibali / [a cura di] M. Cavecchi, P. Caponi, M.L. Rose. - Milano : ledizioni, 2017 Apr. - ISBN 9788867054381.
ExpoShakespeare : il sommo gourmet, il cibo e i cannibali
M. CavecchiSecondo
;P. CaponiPrimo
;M.L. RoseUltimo
2017
Abstract
Come un Sommo Gourmet, William Shakespeare è attento ai temi dell’alimentazione e pronto a combinare gli ingredienti del pianto e del riso, della commedia e della tragedia con i sapori più piccanti dell’eros e delle sue molte tavole imbandite. Le allegre crapule di Falstaff, il grasso cinghiale divorato dai triumviri di Antony and Cleopatra, il ricco ma fugace banchetto che appena s’intravede in The Tempest, oltre alle numerose altre scene in cui il cibo è metafora importante e portante dei molteplici sensi del testo. Nella sua cucina si sono inoltre formati autori che in modo cannibalesco hanno attinto a piene mani a ingredienti e sapori shakespeariani per cucinare testi inediti e decisamente succulenti o rivoltanti. Dai lecca-lecca dei burlesque ottocenteschi, passando per il grano dei Coriolanus di Bertold Brecht e Günter Grass, gli ingredienti shakespeariani lievitano misteriosamente e in modi sorprendenti nella dieta mediterranea di Franco Zeffirelli e Kenneth Branagh e negli allegri brindisi del Falstaff verdiano.Pubblicazioni consigliate
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