La depressione senile è la patologia depressiva che colpisce gli adulti al di sopra dei 65 anni e interessa principalmente individui con altre patologie mediche o psichiatriche. La letteratura riporta, come principali patologie concomitanti in grado di influenzare decorso e prognosi della depressione, i disturbi d’ansia, l’alcolismo e i disturbi di personalità dei cluster B e C. La depressione risulta anche associata a un aumentato rischio di sviluppare Alzheimer e l’esordio in età senile aumenta le probabilità di sviluppare demenza. Esiste, peraltro, un doppio legame tra depressione e difficoltà terapeutica della patologia medica concomitante. I fattori di rischio psicosociali più rilevanti riguardano, invece, il verificarsi di eventi negativi, lutto e disabilità. La terapia farmacologica di prima scelta include SSRIs e SNRIs; la terapia combinata (farmacologica e psicoterapica) si è dimostrata efficace ed è di prima scelta nel trattamento della depressione senile. Per quanto riguarda la prognosi, la letteratura considera come fattori importanti l’età d’esordio, la risposta al trattamento farmacologico e il tipo di terapia di mantenimento
Il paziente anziano e la patologia depressiva : fattori di rischio, comorbilità, trattamento e prognosi / C. Bressi, E. Sarotti, C. Manoussakis, M. Porcellana, I.I. Iandoli, P. Marinaccio, S. Paletta, G. Invernizzi. - In: RIVISTA DI PSICHIATRIA. - ISSN 0035-6484. - 43:1(2008 Jan), pp. 1-14.
Il paziente anziano e la patologia depressiva : fattori di rischio, comorbilità, trattamento e prognosi
C. Bressi;E. Sarotti;C. Manoussakis;M. Porcellana;I.I. Iandoli;G. Invernizzi
2008
Abstract
La depressione senile è la patologia depressiva che colpisce gli adulti al di sopra dei 65 anni e interessa principalmente individui con altre patologie mediche o psichiatriche. La letteratura riporta, come principali patologie concomitanti in grado di influenzare decorso e prognosi della depressione, i disturbi d’ansia, l’alcolismo e i disturbi di personalità dei cluster B e C. La depressione risulta anche associata a un aumentato rischio di sviluppare Alzheimer e l’esordio in età senile aumenta le probabilità di sviluppare demenza. Esiste, peraltro, un doppio legame tra depressione e difficoltà terapeutica della patologia medica concomitante. I fattori di rischio psicosociali più rilevanti riguardano, invece, il verificarsi di eventi negativi, lutto e disabilità. La terapia farmacologica di prima scelta include SSRIs e SNRIs; la terapia combinata (farmacologica e psicoterapica) si è dimostrata efficace ed è di prima scelta nel trattamento della depressione senile. Per quanto riguarda la prognosi, la letteratura considera come fattori importanti l’età d’esordio, la risposta al trattamento farmacologico e il tipo di terapia di mantenimentoPubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.