BACKGROUND: Alveolar ridge reconstruction by means of resorbable and non-resorbable membranes has been proposed to increase the hard tissue volume in deficient sites. The purpose of this study was therefore to clinically and histologically evaluate the use of collagenated porcine bone lamina in case of horizontal and vertical bone augmentation procedures in conjunction with particulate porcine xenograft. METHODS: Overall, 8 partially edentulous patients (6 females and 2 males) with a mean age of 45 years requiring bone regeneration procedures to achieve a prosthetically driven implant placement were enrolled. All ridge defects were augmented using a xenogeneic cortical bone barrier in combination with particulate heterologous bone. Bone biopsies were collected during the re-entry procedure. RESULTS: A total of 15 implants were placed both simultaneously or in a staged approach in the augmented sites. No complications occurred during the rehabilitation. Histologically, the bone lamina was widely vascularized and integrated with the surrounding soft tissues and the native bone. The presence of osteoclastic lacunae suggested an active remodeling of the particulate graft and a gradual substitution with the newly formed bone. CONCLUSIONS: Alveolar reconstruction by means of the collagenated cortical lamina gave promising clinical and histological results. The rigidity and the slow resorption pattern allowed for the blood clot protection even in case of vertical defects, avoiding at the same time the re-entry surgery for its removal.

OBIETTIVO: La ricostruzione alveolare per mezzo di membrane riassorbibili e non-riassorbibili è stata proposta al fine di incrementare il volume dei tessuti duri nei siti deficitari. L’obiettivo del presente studio è stato quello di testare clinicamente e istologicamente l’impiego di una lamina corticale in collagene suino in caso di procedure di incremento osseo orizzontale e verticale, associato a innesto osseo suino particolato. METODI: Complessivamente, sono stati reclutati 8 pazienti parzialmente edentuli (6 femmine e 2 maschi) con una età media di 45 anni, che necessitavano procedure di rigenerazione ossea al fine di eseguire un posizionamento implantare protesicamente guidato. Tutti i difetti alveolo-crestali sono stati rigenerati per mezzo di una barriera eterologa di osso corticale in combinazione con osso eterologo particolato. Le biopsie ossee sono state prelevate durante il rientro chirurgico. RISULTATI: Un totale di 15 impianti sono stati posizionati sia simultaneamente che con procedura differita nei siti aumentati. Non sono occorse complicanze durante le successive fasi riabilitative. Da un punto di vista istologico, la lamina ossea è risultata essere ampiamente vascolarizzata ed integrata con i tessuti molli circostanti e l’osso nativo. La presenza di lacune osteoclastiche ha suggerito un rimodellamento attivo dell’innesto particolato e una graduale sostituzione con osso di neoformazione. CONCLUSIONI: La ricostruzione alveolare per mezzo di lamina corticale collagenata ha dato risultati clinici e istologici incoraggianti. La rigidità e il lento pattern di riassorbimento hanno permesso la protezione del coagulo ematico anche in caso di difetti ossei verticali, evitando allo stesso tempo il rientro chirurgico per la sua rimozione.

The use of a collagenated porcine cortical lamina in the reconstruction of alveolar ridge defects. A clinical and histological study / R. Rossi, D. Rancitelli, P.P. Poli, M. Rasia Dal Polo, U. Nannmark, C. Maiorana. - In: MINERVA STOMATOLOGICA. - ISSN 0026-4970. - 65:5(2016), pp. 257-268.

The use of a collagenated porcine cortical lamina in the reconstruction of alveolar ridge defects. A clinical and histological study

D. Rancitelli
Secondo
;
P.P. Poli;M. Rasia Dal Polo;C. Maiorana
Ultimo
2016

Abstract

BACKGROUND: Alveolar ridge reconstruction by means of resorbable and non-resorbable membranes has been proposed to increase the hard tissue volume in deficient sites. The purpose of this study was therefore to clinically and histologically evaluate the use of collagenated porcine bone lamina in case of horizontal and vertical bone augmentation procedures in conjunction with particulate porcine xenograft. METHODS: Overall, 8 partially edentulous patients (6 females and 2 males) with a mean age of 45 years requiring bone regeneration procedures to achieve a prosthetically driven implant placement were enrolled. All ridge defects were augmented using a xenogeneic cortical bone barrier in combination with particulate heterologous bone. Bone biopsies were collected during the re-entry procedure. RESULTS: A total of 15 implants were placed both simultaneously or in a staged approach in the augmented sites. No complications occurred during the rehabilitation. Histologically, the bone lamina was widely vascularized and integrated with the surrounding soft tissues and the native bone. The presence of osteoclastic lacunae suggested an active remodeling of the particulate graft and a gradual substitution with the newly formed bone. CONCLUSIONS: Alveolar reconstruction by means of the collagenated cortical lamina gave promising clinical and histological results. The rigidity and the slow resorption pattern allowed for the blood clot protection even in case of vertical defects, avoiding at the same time the re-entry surgery for its removal.
OBIETTIVO: La ricostruzione alveolare per mezzo di membrane riassorbibili e non-riassorbibili è stata proposta al fine di incrementare il volume dei tessuti duri nei siti deficitari. L’obiettivo del presente studio è stato quello di testare clinicamente e istologicamente l’impiego di una lamina corticale in collagene suino in caso di procedure di incremento osseo orizzontale e verticale, associato a innesto osseo suino particolato. METODI: Complessivamente, sono stati reclutati 8 pazienti parzialmente edentuli (6 femmine e 2 maschi) con una età media di 45 anni, che necessitavano procedure di rigenerazione ossea al fine di eseguire un posizionamento implantare protesicamente guidato. Tutti i difetti alveolo-crestali sono stati rigenerati per mezzo di una barriera eterologa di osso corticale in combinazione con osso eterologo particolato. Le biopsie ossee sono state prelevate durante il rientro chirurgico. RISULTATI: Un totale di 15 impianti sono stati posizionati sia simultaneamente che con procedura differita nei siti aumentati. Non sono occorse complicanze durante le successive fasi riabilitative. Da un punto di vista istologico, la lamina ossea è risultata essere ampiamente vascolarizzata ed integrata con i tessuti molli circostanti e l’osso nativo. La presenza di lacune osteoclastiche ha suggerito un rimodellamento attivo dell’innesto particolato e una graduale sostituzione con osso di neoformazione. CONCLUSIONI: La ricostruzione alveolare per mezzo di lamina corticale collagenata ha dato risultati clinici e istologici incoraggianti. La rigidità e il lento pattern di riassorbimento hanno permesso la protezione del coagulo ematico anche in caso di difetti ossei verticali, evitando allo stesso tempo il rientro chirurgico per la sua rimozione.
bone and bones; bone substitutes; dental implants; histology; regeneration
Settore MED/28 - Malattie Odontostomatologiche
Settore MEDS-16/A - Malattie odontostomatologiche
2016
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