Nota a C. Cost. 9 marzo 2007, n. 64. L'Autore osserva come la decisione permetta di riflettere sul rapporto tra l'art. 41 Cost. e la libertà di concorrenza. L'Autore rileva come al centro della pronuncia vi sia proprio la promozione della concorrenza in senso dinamico; e la Corte lo fa richiamando l'art. 41 Cost. che neppure era stato evocato nel ricorso statale. L'Autore ritiene che la Corte riconduce la libertà della concorrenza alla sfera della libertà di iniziativa economica privata, in modo più esplicito di quanto avesse mai fatto: con la sentenza la Corte compie un passo importante verso la consapevolezza che la tutela della concorrenza è parte integrante della libertà di iniziativa economica privata. Le conseguenze di questo nuovo approccio, osserva l'Autore, potrebbero essere dirompenti: le questioni della concorrenza potrebbero consentire a tutti gli imprenditori di adire le autorità giurisdizionali interne al fine di tutelare un vero e proprio diritto costituzionalmente garantito; e tale diritto potrebbe essere invocato anche dai singoli consumatori.

La Corte, padrona del giudizio in via principale, riconosce che senza tutela della concorrenza non c’è libertà di iniziativa economica privata / G. Arconzo. - In: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. - ISSN 0436-0222. - 2007:2(2007), pp. 628-637.

La Corte, padrona del giudizio in via principale, riconosce che senza tutela della concorrenza non c’è libertà di iniziativa economica privata

G. Arconzo
2007

Abstract

Nota a C. Cost. 9 marzo 2007, n. 64. L'Autore osserva come la decisione permetta di riflettere sul rapporto tra l'art. 41 Cost. e la libertà di concorrenza. L'Autore rileva come al centro della pronuncia vi sia proprio la promozione della concorrenza in senso dinamico; e la Corte lo fa richiamando l'art. 41 Cost. che neppure era stato evocato nel ricorso statale. L'Autore ritiene che la Corte riconduce la libertà della concorrenza alla sfera della libertà di iniziativa economica privata, in modo più esplicito di quanto avesse mai fatto: con la sentenza la Corte compie un passo importante verso la consapevolezza che la tutela della concorrenza è parte integrante della libertà di iniziativa economica privata. Le conseguenze di questo nuovo approccio, osserva l'Autore, potrebbero essere dirompenti: le questioni della concorrenza potrebbero consentire a tutti gli imprenditori di adire le autorità giurisdizionali interne al fine di tutelare un vero e proprio diritto costituzionalmente garantito; e tale diritto potrebbe essere invocato anche dai singoli consumatori.
Iniziativa economica privata ; Tutela della concorrenza
Settore IUS/08 - Diritto Costituzionale
2007
Article (author)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/46418
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact