Personalità e memoria fetale

Il mio interesse per lo studio della vita fetale nacque venti anni fa e fu stimolato precipuamente da due ragioni; primariamente sembrava utile investigare piu` finemente i comportamenti e la condizione di vita del feto nella vita intrauterina per cercare di offrire in incubatrice al neonato pretermine e piu` generalmente al neonato con sofferenza cerebrale le condizioni ambientali le piu` vicine possibili alla situazione fisiologica bruscamente abbandonata; secondariamente volevo verificare se potessero sussistere correlazioni tra «la personalita`» intra ed extrauterina, se si potesse dunque parlare di una vita «psichica prenatale». Pertanto pensai di avviare uno studio preliminare attraverso l’osservazione di coppie di gemelli non identici esaminati durante la vita intrauterina mediante registrazioni ecografiche mensili, a partire dalla dodicesima settimana. Dopo la nascita gli stessi bimbi sono stati osservati settimanalmente sino al secondo anno di eta` mediante la tecnica dell’osservazione descritta da E. Bick. Tale tecnica, proposta dalla autrice circa 60 anni fa, prevede l’osservazione in famiglia di un neonato a partire dalla nascita sino al secondo anno di vita mediante sedute settimanali di circa 1 ora. Sino ad ora ho esaminato sei coppie di gemelli. In questa sede riferiro` succintamente i risultati ottenuti relativamente alle prime tre coppie osservate.