L’educazione sessuale quale prerequisito per la prevenzione dell’abuso sessuale all’infanzia : confronto tra le linee guida europee e statunitensi

There is a wide heterogeneity concerning sexuality education programs in Italian schools. Data are lacking. We performed a comparative analysis of the European and US standards for sexuality education. Globally, there is a different approach in the European guidelines, considering sexuality education as a gradual learning and comprehensive process throughout lifetime. In contrast US standards underline the need to fill gaps in the current national education system. Both approaches are a function of the socio-cultural context from which arise. In our country it is important to define structured pathways of sexuality education based on knowledge of own bodies with the dual perspective of awareness and respect for differences, as they are key tools for the prevention of child sexual abuse.

Esiste un’ampia eterogeneità per quanto concerne i programmi di educazione sessuale anche in Italia. Non esistono dati certi e ufficiali sull’educazione sessuale nelle scuole. Nel presente lavoro abbiamo condotto un’analisi comparativa delle linee guida disponibili a livello europeo e statunitense. Globalmente, si riscontra una differenza fondamentale nell’approccio all’educazione sessuale nelle linee guida europee, che la intendono come apprendimento graduale ed omnicomprensivo che permea tutte le età della vita e gli aspetti cognitivi e relazionali. Viceversa a livello statunitense emerge la necessità di colmare le lacune del sistema scolastico attuale in tema di educazione sessuale, cui viene riservato un ruolo marginale nei programmi curricolari. Entrambi gli approcci sono funzione del contesto socio-culturale da cui scaturiscono: ad esempio, negli Stati Uniti è più pressante l’esigenza di affrontare problematiche quali il bullismo, le gravidanze in età adolescenziale e la trasmissione di MTS. A livello europeo invece la sessualità, e quindi l’educazione sessuale, viene considerata una componente centrale dello sviluppo dell’essere umano ed una condizione essenziale per il raggiungimento del benessere psico-fisico dell’individuo. Preminente è inoltre il diritto a essere informati in tal senso, che si inserisce tra gli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio individuati dalla World Association for Sexual health (WAS). Anche nel nostro Paese è necessario avviare percorsi strutturati di educazione alla sessualità conoscenza del proprio corpo con la doppia ottica della consapevolezza e del rispetto delle differenze, poiché essi sono strumenti fondamentali per la prevenzione dell’abuso sessuale all’infanzia.