Ultrasound-guided thermal radiofrequency ablation (RFA) as an adjunct to systemic chemotherapy for breast cancer liver metastases = Termoablazione epatica con radiofrequenza (RFA) sotto guida ecografica come trattamento aggiuntivo alla chemioterapia nel tumore della mammella metastatico

Purpose: The aim of this study was to evaluate the effectiveness of radiofrequency thermal ablation (RFA) of liver metastases from breast cancer and its impact on survival. Materials and methods: Thirteen female patients (age range 36-82 years; median 54.5 years) underwent RFA for the treatment of 21 liver metastases from breast cancer. The procedures were performed under ultrasound (US) guidance using an RF 2000 or RF 3000 generator system and Le Veen monopolar needle electrodes. Follow-up was carried out by computed tomography (CT) after 1, 3, 6 and 12 months. Results: Technical success was 100%. No major or minor complications occurred at the end of the procedure. In our series, 7/21 lesions in 7/13 patients increased in size at 7, 18, 19 and 38 months. This resulted in a mean disease-free interval of 16.6 months. Mean overall survival after RFA was 10.9 months. Conclusions: RFA appears to be a useful adjunct to systemic chemotherapy and/or hormone therapy in the locoregional treatment of hepatic metastases from breast cancer. RFA may also be a less invasive alternative to surgery in the locoregional treatment of liver metastases from breast cancer

Obiettivo. Scopo di questo studio è valutare l’efficacia della termoablazione con radiofrequenza (RFA) nel trattamento delle metastasi epatiche da tumore della mammella e il suo impatto sulla sopravvivenza. Materiali e metodi. Tredici pazienti (range 36–82 anni, età media 54,5 anni) sono state sottoposte a RFA di 21 metastasi epatiche da carcinoma della mammella. La procedura è stata eseguita utilizzando generatori RF 2000 o RF 3000 e sistema di aghi-elettrodi Le Veen monopolari. I controlli sono stati effettuati mediante tomografi a computerizzata (TC) a 1, 3, 6, 9 e 12 mesi dopo la procedura. Risultati. È stato ottenuto un successo tecnico del 100%. Non si sono verifi cate complicanze peri- e postprocedurali. Nella nostra serie 7/21 lesioni in 7/ 13 pazienti sono aumentate dimensionalmente a 7, 18, 19 e a 38 mesi. L’intervallo libero da malattia è stato di 16,6 mesi. La media di sopravvivenza dopo radiofrequenza è stata di 10,9 mesi. Conclusioni. La RFA con effetto citoriduttivo, in pazienti con tumore della mammella rappresenta un’efficace metodica di trattamento, in aggiunta alla chemioterapia sistemica e all’ormonoterapia, delle metastasi epatiche. RFA rappresenta una valida alternativa alla chirurgia nel trattamento loco-regionale delle metastasi da tumore mammario.