Aim: The aim of this study was to combine the data on low dose Cone Beam Computed Tomography (CBCT) with a cephalometric simplified protocol. Materials and Methods: Were assessed 3D cephalometric measurement in 130 patients. Cephalometry is an essential clinical and research tool in orthodontics. Lateral cephalograms that are two-dimensional (2-D) are used to depict three-dimensional (3-D) structures. Consequently, cephalograms have inherent limitations as a result of distortion and differential magnification of the craniofacial complex. This may lead to errors of identification and reduced measurement accuracy. Results: The advantages of CBCT over conventional CT include lower radiation dose, lower cost, potentially better access, high spatial resolution and imaging quality improvement. In contrast to those on radiographs, the angular and linear measurements three-dimensionally detected, become real, moreover the selection of fewer points and the automatic measurements made by the computer reduced human error, for a much more reliable and repeatable diagnosis. (p<0.01) Conclusion: The value of a 3-D image model directly corresponds to the quality of the information, the accurate anatomic data derived, and its collection in a 3-D anatomic database. Various treatment plans may then be developed based on the practitioner's philosophy and the patient's desire and willingness to cooperate in treatment alternatives.

Scopo del lavoro: E' stato confrontare le analisi cefalomeriche semplificate 3D con quelle 2 D tradizionali. Materiali e Metodi: Sono state fatte analisi cefalometriche 3D su 130 pazienti. Le radiografie proiettive forniscono una rappresentazione bidimensionale di strutture del cranio, potendo offrire per ogni proiezione soltanto la valutazione di due dimensioni (2D), comportando ingrandimenti, distorsioni e sovrapposizioni di strutture anatomiche bilaterali. Questa caratteristica rappresenta un limite e non permette di compiere uno studio del caso clinico reale e puntuale (3D), al fine di effettuare una corretta diagnosi di malocclusione dentoscheletrica Risultati: LA TC Cone Beam ha reso il 3-D Imaging più disponibile per l'applicazione in campo ortodontico e maxillofacciale. I vantaggi della CBCT rispetto alla TC tradizionale includono basso dosaggio di radiazioni, costi inferiori un'alta risoluzione dello spazio, migliore qualità dell'immagine. Il 3D comporta la selezione di pochi punti cefalometrici e riducendo l’errore umano porta ad una più affidabile diagnosi. (p <0,01) Conclusioni: Questo permette di effettuare uno studio tridimensionale reale e preciso del caso clinico e quindi una corretta diagnosi. L'odontoiatra, l'ortodontista e il chirurgo maxillofacciale possono accedere ad un'enorme quantità di dati per poi interagire facilmente con questi estrapolando la vera realtà, proponendo diverse alternative terapeutiche e facilitando il rapporto medico-paziente.

Analisi cefalometrica 3D versus 2D: una diagnosi più semplificata ed accurata delle disgnazie = 3D versus 2D cephalometric analysis: a more simplified and accurate dental skeletal malocclusion diagnosis / U. Garagiola, P. Cressoni, R. Soldo. ((Intervento presentato al 46. convegno SIDO tenutosi a Milano nel 2015.

Analisi cefalometrica 3D versus 2D: una diagnosi più semplificata ed accurata delle disgnazie = 3D versus 2D cephalometric analysis: a more simplified and accurate dental skeletal malocclusion diagnosis

U. Garagiola
Primo
;
2015

Abstract

Aim: The aim of this study was to combine the data on low dose Cone Beam Computed Tomography (CBCT) with a cephalometric simplified protocol. Materials and Methods: Were assessed 3D cephalometric measurement in 130 patients. Cephalometry is an essential clinical and research tool in orthodontics. Lateral cephalograms that are two-dimensional (2-D) are used to depict three-dimensional (3-D) structures. Consequently, cephalograms have inherent limitations as a result of distortion and differential magnification of the craniofacial complex. This may lead to errors of identification and reduced measurement accuracy. Results: The advantages of CBCT over conventional CT include lower radiation dose, lower cost, potentially better access, high spatial resolution and imaging quality improvement. In contrast to those on radiographs, the angular and linear measurements three-dimensionally detected, become real, moreover the selection of fewer points and the automatic measurements made by the computer reduced human error, for a much more reliable and repeatable diagnosis. (p<0.01) Conclusion: The value of a 3-D image model directly corresponds to the quality of the information, the accurate anatomic data derived, and its collection in a 3-D anatomic database. Various treatment plans may then be developed based on the practitioner's philosophy and the patient's desire and willingness to cooperate in treatment alternatives.
29-ott-2015
Scopo del lavoro: E' stato confrontare le analisi cefalomeriche semplificate 3D con quelle 2 D tradizionali. Materiali e Metodi: Sono state fatte analisi cefalometriche 3D su 130 pazienti. Le radiografie proiettive forniscono una rappresentazione bidimensionale di strutture del cranio, potendo offrire per ogni proiezione soltanto la valutazione di due dimensioni (2D), comportando ingrandimenti, distorsioni e sovrapposizioni di strutture anatomiche bilaterali. Questa caratteristica rappresenta un limite e non permette di compiere uno studio del caso clinico reale e puntuale (3D), al fine di effettuare una corretta diagnosi di malocclusione dentoscheletrica Risultati: LA TC Cone Beam ha reso il 3-D Imaging più disponibile per l'applicazione in campo ortodontico e maxillofacciale. I vantaggi della CBCT rispetto alla TC tradizionale includono basso dosaggio di radiazioni, costi inferiori un'alta risoluzione dello spazio, migliore qualità dell'immagine. Il 3D comporta la selezione di pochi punti cefalometrici e riducendo l’errore umano porta ad una più affidabile diagnosi. (p <0,01) Conclusioni: Questo permette di effettuare uno studio tridimensionale reale e preciso del caso clinico e quindi una corretta diagnosi. L'odontoiatra, l'ortodontista e il chirurgo maxillofacciale possono accedere ad un'enorme quantità di dati per poi interagire facilmente con questi estrapolando la vera realtà, proponendo diverse alternative terapeutiche e facilitando il rapporto medico-paziente.
Settore MED/28 - Malattie Odontostomatologiche
Analisi cefalometrica 3D versus 2D: una diagnosi più semplificata ed accurata delle disgnazie = 3D versus 2D cephalometric analysis: a more simplified and accurate dental skeletal malocclusion diagnosis / U. Garagiola, P. Cressoni, R. Soldo. ((Intervento presentato al 46. convegno SIDO tenutosi a Milano nel 2015.
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