Viene esposto un caso di omicidio di una neonata da parte della madre mediante ferimento plurimo da strumento ad arma bianca da punta e taglio (forbici) a cavo orale, collo e torace. Le indagini condotte hanno consentito di identificare con certezza l’autrice del delitto che, subito dopo il parto naturale realizzato senza assistenza medica, sopprimendo la neonata ed occultando poi il cadavere in uno zainetto avvolto in un asciugamano e in un sacchetto di plastica. L’esame autoptico e le indagini istopatologiche hanno chiarito la causa e le modalità del decesso evidenziando interessanti aspetti istologici di aspirazione ematica bronchiale nel contesto delle indagini scientifiche indirizzate a stabilire anche la vitalità neonatale. Sono stati ampiamente studiati gli aspetti giuridici che hanno indotto ad inquadrare il caso in un omicidio doloso (attuato da reo riconosciuto seminfermo di mente) piuttosto che un infanticidio ai sensi delle norme penali. La madre, dichiarata colpevole dell’omicidio della sua bambina ed in stato di seminfermità mentale, si trova attualmente in regime detentivo.

Omicidio di neonata da arma bianca / E. Burgazzi, G. Gentile, S. Andreola, R. Zoja, F. Marozzi. ((Intervento presentato al 11. convegno Giornate medico-legali romane ed europee tenutosi a Roma nel 2008.

Omicidio di neonata da arma bianca

G. Gentile
Secondo
;
R. Zoja
Penultimo
;
2008

Abstract

Viene esposto un caso di omicidio di una neonata da parte della madre mediante ferimento plurimo da strumento ad arma bianca da punta e taglio (forbici) a cavo orale, collo e torace. Le indagini condotte hanno consentito di identificare con certezza l’autrice del delitto che, subito dopo il parto naturale realizzato senza assistenza medica, sopprimendo la neonata ed occultando poi il cadavere in uno zainetto avvolto in un asciugamano e in un sacchetto di plastica. L’esame autoptico e le indagini istopatologiche hanno chiarito la causa e le modalità del decesso evidenziando interessanti aspetti istologici di aspirazione ematica bronchiale nel contesto delle indagini scientifiche indirizzate a stabilire anche la vitalità neonatale. Sono stati ampiamente studiati gli aspetti giuridici che hanno indotto ad inquadrare il caso in un omicidio doloso (attuato da reo riconosciuto seminfermo di mente) piuttosto che un infanticidio ai sensi delle norme penali. La madre, dichiarata colpevole dell’omicidio della sua bambina ed in stato di seminfermità mentale, si trova attualmente in regime detentivo.
17-giu-2008
omicidio ; neonato ; arma bianca ; infanticidio ; medicina legale
Settore MED/43 - Medicina Legale
Omicidio di neonata da arma bianca / E. Burgazzi, G. Gentile, S. Andreola, R. Zoja, F. Marozzi. ((Intervento presentato al 11. convegno Giornate medico-legali romane ed europee tenutosi a Roma nel 2008.
Conference Object
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/41020
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact