Gradire o non gradire qualche cosa, percepire, sentire e saper fruire, ascoltare, assaporare e lasciarsi cogliere da un’emozione sono esperienze coinvolgenti che implicano più livelli di distinzione: esperienziale, emozionale, affettivo, giudicativo, conoscitivo. Il gusto coinvolge l’ambito valutativo; chi fruisce accoglie o scarta. Perciò il gusto incontra il sociale e diventa, da “nome” dell’estetica, un modo per ripercorrerla, ripensandone anche il fondamento. Il volume fornisce un resoconto originale del tema del gusto passando dai grandi autori settecenteschi ad esperti contemporanei.
Estetica della fruizione : sentimento, giudizio di gusto e piacere estetico / M. Mazzocut-Mis, P. Vincenzi, B. Saint Girons, N. Boileau-Despréaux, Voltarie, E. Oggionni, G.F. Meier, P. Giordanetti, I. Kant, M.Bertolini, M. Fried, G. Scaramuzza, M. Giori, C. Cappelletto, K. Angioletti, S. Sivelli, V. Verdesca, T. Ariemma, L. Distasio ; [a cura di] M. Mazzocut-Mis. - Milano : Lupetti, 2008 Mar. - ISBN 978-88-8391-172-9.
Estetica della fruizione : sentimento, giudizio di gusto e piacere estetico
M. Mazzocut-MisPrimo
2008
Abstract
Gradire o non gradire qualche cosa, percepire, sentire e saper fruire, ascoltare, assaporare e lasciarsi cogliere da un’emozione sono esperienze coinvolgenti che implicano più livelli di distinzione: esperienziale, emozionale, affettivo, giudicativo, conoscitivo. Il gusto coinvolge l’ambito valutativo; chi fruisce accoglie o scarta. Perciò il gusto incontra il sociale e diventa, da “nome” dell’estetica, un modo per ripercorrerla, ripensandone anche il fondamento. Il volume fornisce un resoconto originale del tema del gusto passando dai grandi autori settecenteschi ad esperti contemporanei.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.