Il lavoro mira a indagare il problema della riflessione sulla naturalità o meno dell'istituto della schiavitù nelle fonti del diritto giurisprudenziale romano. Si rintraccia poi la sua ascendenza nella storia del pensiero latino e greco (Platone, Aristotele, stoici) e la sua influenza sulla letteratura utopistica rinascimentale e tardorinascimentale (More, Bacon, Campanella).
La questione della schiavitù nel diritto romano, alla luce del mito di Atlantide e della città ideale / P. Biavaschi. - In: Alessandria : rivista di glottologia. - 2007:1(2007), pp. 79-100.
La questione della schiavitù nel diritto romano, alla luce del mito di Atlantide e della città ideale
P. BiavaschiPrimo
2007
Abstract
Il lavoro mira a indagare il problema della riflessione sulla naturalità o meno dell'istituto della schiavitù nelle fonti del diritto giurisprudenziale romano. Si rintraccia poi la sua ascendenza nella storia del pensiero latino e greco (Platone, Aristotele, stoici) e la sua influenza sulla letteratura utopistica rinascimentale e tardorinascimentale (More, Bacon, Campanella).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.