La nota affronta la tematica delle clausole compromissorie che, pur essendo contenute in uno statuto sociale, conferiscono alle parti, e non già a un soggetto estraneo alla società – come invece imposto dall’art. 34 d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 –, il diritto di procedere alla nomina degli arbitri. A dispetto di quanto sostenuto da una parte degli interpreti (e dalla pronuncia annotata), tali clausole sono da ritenersi radicalmente nulle, essendo l’art. 34 norma di natura imperativa, la cui ratio risiede nel principio di ordine pubblico dell’uguaglianza di tutte le parti nella nomina dei membri del collegio arbitrale
Clausole compromissorie statutarie di diritto comune : una specie che stenta a raggiungere la dovuta estinzione / L. Salvaneschi. - In: RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE. - ISSN 0035-6182. - 63:2(2008), pp. 548-558.
Clausole compromissorie statutarie di diritto comune : una specie che stenta a raggiungere la dovuta estinzione
L. SalvaneschiPrimo
2008
Abstract
La nota affronta la tematica delle clausole compromissorie che, pur essendo contenute in uno statuto sociale, conferiscono alle parti, e non già a un soggetto estraneo alla società – come invece imposto dall’art. 34 d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 –, il diritto di procedere alla nomina degli arbitri. A dispetto di quanto sostenuto da una parte degli interpreti (e dalla pronuncia annotata), tali clausole sono da ritenersi radicalmente nulle, essendo l’art. 34 norma di natura imperativa, la cui ratio risiede nel principio di ordine pubblico dell’uguaglianza di tutte le parti nella nomina dei membri del collegio arbitralePubblicazioni consigliate
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