L’esame della norma costituzionale che sancisce il diritto di libertà religiosa, alla luce delle acquisizioni della dottrina ecclesiasticistica, permette la ricognizione critica della giurisprudenza che, nel passaggio al regime democratico, perviene faticosamente ad una laicità effettiva e sperimenta tuttora alcune contraddizioni e tentennamenti. In particolare, la concezione di tale libertà anche in senso negativo, la connessione con la libertà di coscienza, i limiti interni ed esterni alla norma, le facoltà ad essa connesse ed il loro atteggiarsi, sono tutti aspetti che si elaborano all’interno di un percorso non sempre lineare della giurisprudenza (specie costituzionale), a cui è rimessa, in definitiva, la piena affermazione della stessa.
Le libertà di religione (art. 19) / S.E. Fiorentino - In: Nozioni di diritto ecclesiastico : 2007 / [a cura di] G. Casuscelli. - 2. ed. - Torino : Giappichelli, 2007. - ISBN 9788834875568. - pp. 47-59
Le libertà di religione (art. 19)
S.E. FiorentinoPrimo
2007
Abstract
L’esame della norma costituzionale che sancisce il diritto di libertà religiosa, alla luce delle acquisizioni della dottrina ecclesiasticistica, permette la ricognizione critica della giurisprudenza che, nel passaggio al regime democratico, perviene faticosamente ad una laicità effettiva e sperimenta tuttora alcune contraddizioni e tentennamenti. In particolare, la concezione di tale libertà anche in senso negativo, la connessione con la libertà di coscienza, i limiti interni ed esterni alla norma, le facoltà ad essa connesse ed il loro atteggiarsi, sono tutti aspetti che si elaborano all’interno di un percorso non sempre lineare della giurisprudenza (specie costituzionale), a cui è rimessa, in definitiva, la piena affermazione della stessa.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.