Politica e pubblica amministrazione, un rapporto complesso. Il tema di ‘chi controlla chi’ nelle relazioni tra ceto politico e ceto amministrativo è tornato ad essere centrale: totale subordinazione delle burocrazie pubbliche alle decisioni dei politici, oppure assoluta autonomia, indipendenza e neutralità delle prime rispetto alle seconde? Il libro si propone di analizzare l’evoluzione - all’interno dei regimi liberal-democratici - del rapporto fra le due sfere, dal modello tradizionale weberiano alle più recenti forme organizzative, in cui ruoli e funzioni dei politici e dei dirigenti pubblici spesso si sovrappongono. Lo spoils system - cioè il potere di scegliere e nominare gli alti funzionari da parte dell’autorità politica - è l’aspetto forse più emblematico, anche se non esclusivo, di una questione più ampia e complessa che ha come orizzonte il rapporto tra etica, politica e pubblica amministrazione. Alla luce della crisi strutturale in cui versa il fragile sistema politico italiano, vengono analizzate l’evoluzione istituzionale e l’innovazione amministrativa negli ultimi quindici anni, interpretando i fenomeni recenti di politicizzazione della burocrazia o di burocratizzazione della politica. Sullo sfondo di questa discussione, vi è il tema di come creare una classe dirigente autorevole e contemporaneamente in grado di dare prestigio tanto alla politica quanto alla pubblica amministrazione.
Lo spoils system fa male alla democrazia? : Politica e pubblica amministrazione / N. Pasini. - Torino : G. Giappichelli Editore, 2007 Nov. - ISBN 978-88-348-7603-9.
Lo spoils system fa male alla democrazia? : Politica e pubblica amministrazione
N. PasiniPrimo
2007
Abstract
Politica e pubblica amministrazione, un rapporto complesso. Il tema di ‘chi controlla chi’ nelle relazioni tra ceto politico e ceto amministrativo è tornato ad essere centrale: totale subordinazione delle burocrazie pubbliche alle decisioni dei politici, oppure assoluta autonomia, indipendenza e neutralità delle prime rispetto alle seconde? Il libro si propone di analizzare l’evoluzione - all’interno dei regimi liberal-democratici - del rapporto fra le due sfere, dal modello tradizionale weberiano alle più recenti forme organizzative, in cui ruoli e funzioni dei politici e dei dirigenti pubblici spesso si sovrappongono. Lo spoils system - cioè il potere di scegliere e nominare gli alti funzionari da parte dell’autorità politica - è l’aspetto forse più emblematico, anche se non esclusivo, di una questione più ampia e complessa che ha come orizzonte il rapporto tra etica, politica e pubblica amministrazione. Alla luce della crisi strutturale in cui versa il fragile sistema politico italiano, vengono analizzate l’evoluzione istituzionale e l’innovazione amministrativa negli ultimi quindici anni, interpretando i fenomeni recenti di politicizzazione della burocrazia o di burocratizzazione della politica. Sullo sfondo di questa discussione, vi è il tema di come creare una classe dirigente autorevole e contemporaneamente in grado di dare prestigio tanto alla politica quanto alla pubblica amministrazione.Pubblicazioni consigliate
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