Questo lavoro presenta alcune riflessioni sul ruolo delle relazioni industriali all’interno dei luoghi di lavoro oggi, quando sembrano diventare sempre più rilevanti le differenze (di genere, di età, di origine nazionale, per citare le più evidenti) e le richieste di attenzione alle esigenze ed alle aspettative individuali (di remunerazione, di valorizzazione, di carriera, di conciliazione). Da questo punto di vista, si pone il problema di come una rappresentanza collettiva tradizionalmente impegnata a definire, attraverso la contrattazione collettiva, una serie di norme e di regole omogenee possa affrontare queste trasformazioni e trovare nuove ed appropriate forme di regolazione congiunta che, allo stesso tempo, rispondano a tali richieste ed all’esigenza di mantenere e rafforzare la rappresentanza del “lavoro”. Per rispondere a questo interrogativo, si confronteranno le specificità delle relazioni industriali e delle politiche di gestione del personale, che potrebbero rappresentare un’alternativa alla regolazione collettiva, si pensi al diversity management, e si discuterà dell’implicazione del modello della flexicurity per la regolazione della flessibilità e l’azione sindacale.

Differenze ed individualizzazione : quale ruolo per le relazioni industriali? / R. Pedersini. ((Intervento presentato al convegno Capire le differenze : integrazioni e conflitti nelle società del 21. secolo tenutosi a Urbino nel 2007.

Differenze ed individualizzazione : quale ruolo per le relazioni industriali?

R. Pedersini
Primo
2007

Abstract

Questo lavoro presenta alcune riflessioni sul ruolo delle relazioni industriali all’interno dei luoghi di lavoro oggi, quando sembrano diventare sempre più rilevanti le differenze (di genere, di età, di origine nazionale, per citare le più evidenti) e le richieste di attenzione alle esigenze ed alle aspettative individuali (di remunerazione, di valorizzazione, di carriera, di conciliazione). Da questo punto di vista, si pone il problema di come una rappresentanza collettiva tradizionalmente impegnata a definire, attraverso la contrattazione collettiva, una serie di norme e di regole omogenee possa affrontare queste trasformazioni e trovare nuove ed appropriate forme di regolazione congiunta che, allo stesso tempo, rispondano a tali richieste ed all’esigenza di mantenere e rafforzare la rappresentanza del “lavoro”. Per rispondere a questo interrogativo, si confronteranno le specificità delle relazioni industriali e delle politiche di gestione del personale, che potrebbero rappresentare un’alternativa alla regolazione collettiva, si pensi al diversity management, e si discuterà dell’implicazione del modello della flexicurity per la regolazione della flessibilità e l’azione sindacale.
2007
differenze; individualizzazione; flessibilità; relazioni industriali; sindacato
Settore SPS/09 - Sociologia dei Processi economici e del Lavoro
Associazione Italiana di Sociologia
Differenze ed individualizzazione : quale ruolo per le relazioni industriali? / R. Pedersini. ((Intervento presentato al convegno Capire le differenze : integrazioni e conflitti nelle società del 21. secolo tenutosi a Urbino nel 2007.
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