Il contributo presenta l'applicazione pratica del protocollo di analisi dei materiali del "Progetto Tarquinia" attraverso i casi di studio forniti da alcune classi di materiali: bucchero, ceramica depurata, ceramica geometrica, ceramica di impasto villanoviano e orientalizzante e arcaico. Grazie al supporto delle analisi chimiche che hanno portato al riconoscimento della carta d'identità delle produzioni locali (a cura di S. Bruni) è possibile distinguere fra queste prodotti di importazione. Il contributo verte oltre che sulle produzioni, anche sulle associazioni ricorrenti fra materiali nell'ambito delle unità stratigrafiche. L'obiettivo è offrire agli studiosi la possibilità di seguire i processi di indagine dalla piccola scala degli oggetti in sé alla media scala delle associazioni ricorrenti nei contesti archeologici.
Tra importazione e produzione locale : lineamenti teoretici e applicazioni pratiche per l’individuazione di modelli culturali : il caso di Tarquinia / G. Bagnasco. - In: BOLLETTINO DI ARCHEOLOGIA ONLINE. - ISSN 2039-0076. - Edizione Speciale(2010), pp. 1-8. (Intervento presentato al 17. convegno Meetings between Cultures in the Ancient Mediterranean. Proceedings of the 17th International Congress of Classical Archaeology tenutosi a Roma nel 2008).
Tra importazione e produzione locale : lineamenti teoretici e applicazioni pratiche per l’individuazione di modelli culturali : il caso di Tarquinia
G. Bagnasco
2010
Abstract
Il contributo presenta l'applicazione pratica del protocollo di analisi dei materiali del "Progetto Tarquinia" attraverso i casi di studio forniti da alcune classi di materiali: bucchero, ceramica depurata, ceramica geometrica, ceramica di impasto villanoviano e orientalizzante e arcaico. Grazie al supporto delle analisi chimiche che hanno portato al riconoscimento della carta d'identità delle produzioni locali (a cura di S. Bruni) è possibile distinguere fra queste prodotti di importazione. Il contributo verte oltre che sulle produzioni, anche sulle associazioni ricorrenti fra materiali nell'ambito delle unità stratigrafiche. L'obiettivo è offrire agli studiosi la possibilità di seguire i processi di indagine dalla piccola scala degli oggetti in sé alla media scala delle associazioni ricorrenti nei contesti archeologici.
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