Tra quarto e quinto secolo d.C. Gaio Mario Vittorino e Grillio, in base alla loro esperienza di insegnamento, scrissero commenti ai Rhetorici libri di Cicerone. In queste note sono analizzate le caratteristiche pragmatiche dei due testi, il modo in cui gli autori costruiscono il loro rapporto con il manuale ciceroniano, con la tradizione esegetica precedente, con il loro pubblico di studenti. I passi selezionati riguardano il commento ai tre capitoli iniziali del primo libro del De inventione, una parte del proemio che è incentrato sul rapporto tra retorica, politica e sapienza.
Qualche osservazione sugli antichi commenti al De inventione di Cicerone / A.A. Raschieri. - In: SILENO. - ISSN 1128-2118. - 41:(2015), pp. 343-361.
Qualche osservazione sugli antichi commenti al De inventione di Cicerone
A.A. Raschieri
2015
Abstract
Tra quarto e quinto secolo d.C. Gaio Mario Vittorino e Grillio, in base alla loro esperienza di insegnamento, scrissero commenti ai Rhetorici libri di Cicerone. In queste note sono analizzate le caratteristiche pragmatiche dei due testi, il modo in cui gli autori costruiscono il loro rapporto con il manuale ciceroniano, con la tradizione esegetica precedente, con il loro pubblico di studenti. I passi selezionati riguardano il commento ai tre capitoli iniziali del primo libro del De inventione, una parte del proemio che è incentrato sul rapporto tra retorica, politica e sapienza.Pubblicazioni consigliate
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