L’intervento, dopo alcune considerazioni generali sulla possibilità o meno di di parlare di "poesia filosofica" rispetto alla produzione hölderliniana, si concentra segnatamente sulla prima elegia, "Der Wanderer" ("Il viandante"), come esempio eclatante dell'inserimento della scrittura di Hölderlin nel discorso elegiaco dello scorcio del Settecento tedesco e quale dimostrazione della decisa priorità del valore gnoseologico assoluto riservato da Hölderlin alla parola poetica quale dimensione omnicomprensiva, all'interno della quale si compongono senza annullarsi tensioni filosofiche, esistenziali, politiche, religiose e culturali.
L’elegia hölderliniana come poesia filosofica? / M. Castellari - In: La poesia filosofica / [a cura di] A. Costazza. - Milano : Cisalpino, 2007. - ISBN 978-88-323-6087-5. - pp. 203-220 (( convegno Esiste la poesia filosofica? tenutosi a Milano nel 2007.
L’elegia hölderliniana come poesia filosofica?
M. CastellariPrimo
2007
Abstract
L’intervento, dopo alcune considerazioni generali sulla possibilità o meno di di parlare di "poesia filosofica" rispetto alla produzione hölderliniana, si concentra segnatamente sulla prima elegia, "Der Wanderer" ("Il viandante"), come esempio eclatante dell'inserimento della scrittura di Hölderlin nel discorso elegiaco dello scorcio del Settecento tedesco e quale dimostrazione della decisa priorità del valore gnoseologico assoluto riservato da Hölderlin alla parola poetica quale dimensione omnicomprensiva, all'interno della quale si compongono senza annullarsi tensioni filosofiche, esistenziali, politiche, religiose e culturali.Pubblicazioni consigliate
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