Il volume ricostruisce la storia della Banca di Legnano e del suo rapporto con le imprese del territorio dagli anni del miracolo economico a quelli della globalizzazione di fine Novecento. La ricerca – condotta, oltre che sui documenti dell’Istituto di credito, attraverso la raccolta di 16 testimonianze dirette di imprenditori, spesso affiancati dai famigliari o da collaboratori (interviste effettuate da Giuseppe De Luca a Ernesto Gismondi per Artemide, Carlo Barni, Fratelli Cozzi, Luigi Caironi per la Banca di Legnano, Antonio Ghilardi per la Ramazzotti, Innocente Fraschini, Fratelli Rancilio, Fratelli Rossetti, Fratelli Ridoni, Fratelli Tacchi, Fratelli Torretta, Talisio Tirinnanzi, Mario Travaini, Fratelli Zucchi, Fratelli Ramponi, Pietro Salomone) – ha fatto emergere il complesso processo di “costruzione della fiducia”, analizzato nella parte iniziale del libro ad opera di De Luca. Il formato assunto dalle testimonianze orali è stato quello delle ‘storie di vita’, dove l’accento è stato posto sull’esperienza imprenditoriale – in alcuni casi descritta da più generazioni – secondo una trama tematica che ha costituito la fonte principale anche per scrivere le altrettante biografie d’impresa (ad opera di Geoffrey Pizzorni) che il volume raccoglie. La leva della memoria individuale e la forza del racconto si sono dimostrate così chiavi ideali non solo per penetrare il formarsi della relazione con l’Istituto di credito, per metterne in evidenza il carattere personale, la fisiologia e la ‘razionalità’, ma anche per cogliere il carattere pervasivo che l’elemento portante di questo rapporto, la fiducia, riveste nell’orizzonte complessivo (esterno ed interno) delle imprese. Attraverso la narrazione degli intervistati la fiducia è emersa prevalentemente come aspettativa positiva in merito al comportamento della controparte in situazioni di rischio percepito (soprattutto nel rapporto banca-imprenditore), ma pure come convinzione, come volontà e come atteggiamento; nel suo dinamico processo di accumulazione e di evoluzione dallo stadio ‘calcolativo’ a quello ‘cognitivo’ e poi ‘valoriale’, si è rilevata come il fattore essenziale della formazione delle relazioni reciproche che legano le istituzioni economiche del territorio, costituendone il tessuto; nella sua forma sistemica è apparsa come una delle componenti principali del ‘capitale sociale’ della zona (inteso come il complesso delle caratteristiche dell’organizzazione sociale che favoriscono l’azione collettiva), ritenuto uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo economico locale. Le voci di due ex funzionari della Banca di Legnano, ascoltati per dare un termine di raffronto a quelle delle aziende, non hanno fatto che confermare i tratti di un sistema socio-economico – composto di valori, di regole e di conoscenza, condivise dalla comunità e radicate nel territorio – che ha rappresentato uno dei punti di forza e dei motivi di successo dell’imprenditorialità locale.
Storie incrociate : banca, imprese, territorio / G. De Luca, G. Pizzorni. - Legnano : Banca di Legnano, 2005. - ISBN 9788890753602.
Storie incrociate : banca, imprese, territorio
G. De LucaPrimo
;
2005
Abstract
Il volume ricostruisce la storia della Banca di Legnano e del suo rapporto con le imprese del territorio dagli anni del miracolo economico a quelli della globalizzazione di fine Novecento. La ricerca – condotta, oltre che sui documenti dell’Istituto di credito, attraverso la raccolta di 16 testimonianze dirette di imprenditori, spesso affiancati dai famigliari o da collaboratori (interviste effettuate da Giuseppe De Luca a Ernesto Gismondi per Artemide, Carlo Barni, Fratelli Cozzi, Luigi Caironi per la Banca di Legnano, Antonio Ghilardi per la Ramazzotti, Innocente Fraschini, Fratelli Rancilio, Fratelli Rossetti, Fratelli Ridoni, Fratelli Tacchi, Fratelli Torretta, Talisio Tirinnanzi, Mario Travaini, Fratelli Zucchi, Fratelli Ramponi, Pietro Salomone) – ha fatto emergere il complesso processo di “costruzione della fiducia”, analizzato nella parte iniziale del libro ad opera di De Luca. Il formato assunto dalle testimonianze orali è stato quello delle ‘storie di vita’, dove l’accento è stato posto sull’esperienza imprenditoriale – in alcuni casi descritta da più generazioni – secondo una trama tematica che ha costituito la fonte principale anche per scrivere le altrettante biografie d’impresa (ad opera di Geoffrey Pizzorni) che il volume raccoglie. La leva della memoria individuale e la forza del racconto si sono dimostrate così chiavi ideali non solo per penetrare il formarsi della relazione con l’Istituto di credito, per metterne in evidenza il carattere personale, la fisiologia e la ‘razionalità’, ma anche per cogliere il carattere pervasivo che l’elemento portante di questo rapporto, la fiducia, riveste nell’orizzonte complessivo (esterno ed interno) delle imprese. Attraverso la narrazione degli intervistati la fiducia è emersa prevalentemente come aspettativa positiva in merito al comportamento della controparte in situazioni di rischio percepito (soprattutto nel rapporto banca-imprenditore), ma pure come convinzione, come volontà e come atteggiamento; nel suo dinamico processo di accumulazione e di evoluzione dallo stadio ‘calcolativo’ a quello ‘cognitivo’ e poi ‘valoriale’, si è rilevata come il fattore essenziale della formazione delle relazioni reciproche che legano le istituzioni economiche del territorio, costituendone il tessuto; nella sua forma sistemica è apparsa come una delle componenti principali del ‘capitale sociale’ della zona (inteso come il complesso delle caratteristiche dell’organizzazione sociale che favoriscono l’azione collettiva), ritenuto uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo economico locale. Le voci di due ex funzionari della Banca di Legnano, ascoltati per dare un termine di raffronto a quelle delle aziende, non hanno fatto che confermare i tratti di un sistema socio-economico – composto di valori, di regole e di conoscenza, condivise dalla comunità e radicate nel territorio – che ha rappresentato uno dei punti di forza e dei motivi di successo dell’imprenditorialità locale.Pubblicazioni consigliate
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