L'articolo si propone, sulla scorta delle prime risultanze di un caso di studio, di mettere in luce e comprendere il senso di alcune decisioni in campo tecnologico intraprese da un’associazione privata di volontariato (Gamma, uno pseudonimo), impegnata da oltre vent’anni nell’assistenza a domicilio di pazienti terminali dislocati sul territorio lombardo. L’Associazione in questione ha recentemente introdotto un sistema telematico a supporto delle proprie équipe socio-assistenziali, basato su computer palmari utilizzabili come “cartella clinica informatizzata” aggiornata in tempo reale in occasione delle visite domiciliari. L’articolo si interroga sulla rilevanza della soluzione tecnologica nelle scelte di strutturazione di Gamma, ossia nei modi con cui le azioni e decisioni vengono coordinate e controllate. Pertanto, l’ambito di interesse è il rapporto tra cambiamento tecnologico e cambiamento organizzativo, un tema di fondamentale importanza ma, al tempo stesso, assai difficile da affrontare perché generatore di contraddizioni, equivoci, se non di vere e proprie ‘illusioni’.

Puo' un artefatto tecnologico "fare la differenza" nelle pratiche di assistenza domiciliare integrata? Riflessioni su un caso di studio / M. Sorrentino. ((Intervento presentato al 9. convegno L’organizzazione fa la differenza? : Workshop dei Docenti e dei Ricercatori di Organizzazione Aziendale tenutosi a Venezia nel 2008.

Puo' un artefatto tecnologico "fare la differenza" nelle pratiche di assistenza domiciliare integrata? Riflessioni su un caso di studio

M. Sorrentino
Primo
2008

Abstract

L'articolo si propone, sulla scorta delle prime risultanze di un caso di studio, di mettere in luce e comprendere il senso di alcune decisioni in campo tecnologico intraprese da un’associazione privata di volontariato (Gamma, uno pseudonimo), impegnata da oltre vent’anni nell’assistenza a domicilio di pazienti terminali dislocati sul territorio lombardo. L’Associazione in questione ha recentemente introdotto un sistema telematico a supporto delle proprie équipe socio-assistenziali, basato su computer palmari utilizzabili come “cartella clinica informatizzata” aggiornata in tempo reale in occasione delle visite domiciliari. L’articolo si interroga sulla rilevanza della soluzione tecnologica nelle scelte di strutturazione di Gamma, ossia nei modi con cui le azioni e decisioni vengono coordinate e controllate. Pertanto, l’ambito di interesse è il rapporto tra cambiamento tecnologico e cambiamento organizzativo, un tema di fondamentale importanza ma, al tempo stesso, assai difficile da affrontare perché generatore di contraddizioni, equivoci, se non di vere e proprie ‘illusioni’.
gen-2008
Cambiamento tecnologico ; cambiamento organizzativo ; artefatti tecnici ; cartella clinica informatizzata ; assistenza domiciliare ; integrazione reti assistenziali
Settore SECS-P/10 - Organizzazione Aziendale
Università Cà Foscari
http://www.woa2008.sistemacongressi.com/paper/track07/Puo%20un%20artefatto%20tecnologico_Sorrentino.pdf
Puo' un artefatto tecnologico "fare la differenza" nelle pratiche di assistenza domiciliare integrata? Riflessioni su un caso di studio / M. Sorrentino. ((Intervento presentato al 9. convegno L’organizzazione fa la differenza? : Workshop dei Docenti e dei Ricercatori di Organizzazione Aziendale tenutosi a Venezia nel 2008.
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