L’articolo presenta i risultati preliminari di una ricerca basata su interviste in profondità a giovani milanesi di origine italiana e straniera che hanno terminato gli studi negli anni della crisi. L’autrice confronta i resoconti sul percorso e sulle aspirazioni per il futuro di giovani donne e uomini con alto e basso capitale culturale. I modelli di adultità che emergono sono, per i giovani laureati sia maschi che femmine, convergenti verso la costruzione di un progetto professionale e di vita svincolati dall’ambizione di raggiungere presto una stabilità. Questi divergono invece per le ragazze e i ragazzi meno istruiti. Le giovani percepiscono la loro inadeguatezza nella competizione per una occupazione che garantisca una retribuzione sufficiente e mostrano una generale incapacità di proiettarsi nel futuro al di là della formazione di una famiglia, aspirazione che però vedono come distante e per il momento non attuabile. I maschi ripropongono invece un modello di vita adulta consolidato, che non mettono in discussione nonostante questo si faccia sempre più difficilmente attuabile nelle presenti condizioni economiche.
Diventare adulti nel contesto della crisi : risorse, opportunità e barriere nei racconti dei giovani milanesi di origine italiana e straniera / E.C. Orlandi. - In: MONDI MIGRANTI. - ISSN 1972-4888. - 2015:2(2015 Sep), pp. 147-168. [10.3280/MM2015-002006]
Diventare adulti nel contesto della crisi : risorse, opportunità e barriere nei racconti dei giovani milanesi di origine italiana e straniera
E.C. Orlandi
2015
Abstract
L’articolo presenta i risultati preliminari di una ricerca basata su interviste in profondità a giovani milanesi di origine italiana e straniera che hanno terminato gli studi negli anni della crisi. L’autrice confronta i resoconti sul percorso e sulle aspirazioni per il futuro di giovani donne e uomini con alto e basso capitale culturale. I modelli di adultità che emergono sono, per i giovani laureati sia maschi che femmine, convergenti verso la costruzione di un progetto professionale e di vita svincolati dall’ambizione di raggiungere presto una stabilità. Questi divergono invece per le ragazze e i ragazzi meno istruiti. Le giovani percepiscono la loro inadeguatezza nella competizione per una occupazione che garantisca una retribuzione sufficiente e mostrano una generale incapacità di proiettarsi nel futuro al di là della formazione di una famiglia, aspirazione che però vedono come distante e per il momento non attuabile. I maschi ripropongono invece un modello di vita adulta consolidato, che non mettono in discussione nonostante questo si faccia sempre più difficilmente attuabile nelle presenti condizioni economiche.Pubblicazioni consigliate
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