Background: Secondo i dati del nono Rapporto sull'evento nascita, nel 2010 in Italia i parti con nato in presentazione podalica sono stati il 4.0% del totale. Oggi e da tutti accettata la nozione che il parto vaginale in presentazione podalica sia correlato ad un indiscutibile incremento della morbilita e della mortalita neonatale. Tale dibattito, che oppone il taglio cesareo elettivo al parto spontaneo programmato, ha trovato una soluzione accettabile grazie alle fondamentali ricerche di Hannah, riportate nel suo piu grande studio in merito, il Term Breech Trial, che orientano a preferire sempre il taglio cesareo. Egli riporta una mortalita ed una morbilita perinatale notevolmente superiore nei parti podalici per via vaginale rispetto al taglio cesareo elettivo. D'altra parte rimangono pur sempre poche le donne che decidono di sottoporsi a tecniche di rivolgimento e, della quasi totalita di quelle che si sottopongono al cesareo, solo alcune dichiarano di aver tentato almeno una volta in gravidanza un approccio alla versione cefalica. Obiettivi: Gli obiettivi di questo studio sono di identicare quali sono le informazioni che le donne con un feto in presentazione podalica ricevono in merito alle tecniche di rivolgimento; se prima di decidere di sottoporsi al taglio cesareo hanno approcciato qualche tecnica e se s quale; inne di chiarire se per loro l'intervento laparotomico rappresenta la soluzione ovvia a questo tipo di situazione.Metodi: I dati relativi a questa ricerca fanno riferimento alle donne che si sono sottoposte al taglio cesareo con la sola indicazione di presentazione podalica nella Clinica \Luigi Mangiagalli" tra maggio e settembre 2015. Le informazioni sono state ottenute attraverso interviste dirette o telefoniche alle neomadri e rielaborate all'interno di graci e tabelle per renderle di piu facile comprensione. Risultati: Sono stati raccolti i dati relativi a 34 donne che si sono sottoposte a taglio cesareo in un'epoca gestazionale compresa tra le 38 e le 39 settimane. Cio che e emerso e che sebbene tutte le intervistate si siano dichiarate informate sulle possibilita di versione cefalica, in realta le conoscenze acquisite si sono rivelate precarie e soprattutto non ben orientate. Infatti, solo circa il 30% delle donne si e sottoposto a tecniche di rivolgimento quali moxibustione ed esercizi posturali, mentre nessuna ha tentato la RME (rivolgimento per manovre esterne) dicendosi timorosa per la procedura in se e per la non sicurezza nel successo. Inne, come prevedibile, in base ai dati raccolti, il 70% delle intervistate ha confermato la propria visione del taglio cesareo come unica soluzione possibile data la presentazione del feto e i rischi che si correrebbero arontando un parto spontaneo in quella situazione. Conclusioni: Le conclusioni derivabili dalla ricerca riguardano la scarsa e soprattutto poco obiettiva informazione che viene data alle donne con un feto in presentazione podalica circa le tecniche di rivolgimento. Queste, infatti, vengono identicate spesso come inutili e pericolose e percio le donne sono dissuase dal tentarle e si convincono invece, n dal momento della diagnosi, del taglio cesareo come la scelta migliore.

Presentazione podalica del feto: taglio cesareo o rivolgimento? : indagine epidemiologica sui percorsi delle donne / S. Torchio, L. Malgrati, P.A. Mauri. - [s.l] : Università degli Studi di Milano, 2015 Nov 17.

Presentazione podalica del feto: taglio cesareo o rivolgimento? : indagine epidemiologica sui percorsi delle donne

P.A. Mauri
2015

Abstract

Background: Secondo i dati del nono Rapporto sull'evento nascita, nel 2010 in Italia i parti con nato in presentazione podalica sono stati il 4.0% del totale. Oggi e da tutti accettata la nozione che il parto vaginale in presentazione podalica sia correlato ad un indiscutibile incremento della morbilita e della mortalita neonatale. Tale dibattito, che oppone il taglio cesareo elettivo al parto spontaneo programmato, ha trovato una soluzione accettabile grazie alle fondamentali ricerche di Hannah, riportate nel suo piu grande studio in merito, il Term Breech Trial, che orientano a preferire sempre il taglio cesareo. Egli riporta una mortalita ed una morbilita perinatale notevolmente superiore nei parti podalici per via vaginale rispetto al taglio cesareo elettivo. D'altra parte rimangono pur sempre poche le donne che decidono di sottoporsi a tecniche di rivolgimento e, della quasi totalita di quelle che si sottopongono al cesareo, solo alcune dichiarano di aver tentato almeno una volta in gravidanza un approccio alla versione cefalica. Obiettivi: Gli obiettivi di questo studio sono di identicare quali sono le informazioni che le donne con un feto in presentazione podalica ricevono in merito alle tecniche di rivolgimento; se prima di decidere di sottoporsi al taglio cesareo hanno approcciato qualche tecnica e se s quale; inne di chiarire se per loro l'intervento laparotomico rappresenta la soluzione ovvia a questo tipo di situazione.Metodi: I dati relativi a questa ricerca fanno riferimento alle donne che si sono sottoposte al taglio cesareo con la sola indicazione di presentazione podalica nella Clinica \Luigi Mangiagalli" tra maggio e settembre 2015. Le informazioni sono state ottenute attraverso interviste dirette o telefoniche alle neomadri e rielaborate all'interno di graci e tabelle per renderle di piu facile comprensione. Risultati: Sono stati raccolti i dati relativi a 34 donne che si sono sottoposte a taglio cesareo in un'epoca gestazionale compresa tra le 38 e le 39 settimane. Cio che e emerso e che sebbene tutte le intervistate si siano dichiarate informate sulle possibilita di versione cefalica, in realta le conoscenze acquisite si sono rivelate precarie e soprattutto non ben orientate. Infatti, solo circa il 30% delle donne si e sottoposto a tecniche di rivolgimento quali moxibustione ed esercizi posturali, mentre nessuna ha tentato la RME (rivolgimento per manovre esterne) dicendosi timorosa per la procedura in se e per la non sicurezza nel successo. Inne, come prevedibile, in base ai dati raccolti, il 70% delle intervistate ha confermato la propria visione del taglio cesareo come unica soluzione possibile data la presentazione del feto e i rischi che si correrebbero arontando un parto spontaneo in quella situazione. Conclusioni: Le conclusioni derivabili dalla ricerca riguardano la scarsa e soprattutto poco obiettiva informazione che viene data alle donne con un feto in presentazione podalica circa le tecniche di rivolgimento. Queste, infatti, vengono identicate spesso come inutili e pericolose e percio le donne sono dissuase dal tentarle e si convincono invece, n dal momento della diagnosi, del taglio cesareo come la scelta migliore.
17-nov-2015
Midwifery
Settore MED/47 - Scienze Infermieristiche Ostetrico-Ginecologiche
Working Paper
Presentazione podalica del feto: taglio cesareo o rivolgimento? : indagine epidemiologica sui percorsi delle donne / S. Torchio, L. Malgrati, P.A. Mauri. - [s.l] : Università degli Studi di Milano, 2015 Nov 17.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/336480
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact