Il saggio mette in luce gli argomenti utilizzati dalla Corte di Cassazione nella transizione dal fascismo alla repubblica (1944-1948), per contemperare le opposte esigenze di repressione e di pacificazione. La Corte, da un lato, difese la legislazione eccezionale dei governi provvisori (ad esempio giustificando la deroga al principio di irretroattività delle norme penali) e, dall’altro, attenuò progressivamente il rigore repressivo delle sanzioni contro il fascismo, alla luce dei principi liberali (ad esempio qualificando come relative le presunzioni di responsabilità previste dal decreto sul reato di collaborazionismo).
Per superiori ragioni di giustizia e di pubblico interesse : legislazione eccezionale e principi liberali dal fascismo alla repubblica / R. Bianchi Riva - In: Giustizia penale e politica in Italia tra Otto e Novecento : modelli ed esperienze tra integrazione e conflitto / [a cura di] F. Colao, L. Lacchè, C. Storti. - Milano : Giuffrè, 2015. - ISBN 9788814183904. - pp. 155-179
Titolo: | Per superiori ragioni di giustizia e di pubblico interesse : legislazione eccezionale e principi liberali dal fascismo alla repubblica |
Autori: | BIANCHI RIVA, RAFFAELLA (Primo) |
Parole Chiave: | giustizia; transizione; fascismo; repubblica |
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore IUS/19 - Storia del Diritto Medievale e Moderno |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Tipologia: | Book Part (author) |
Appare nelle tipologie: | 03 - Contributo in volume |