Elementi stereogenici non convenzionali nel disegno di leganti chirali per la catalisi omogenea stereoselettiva

Le tris-arilfosfine e fosfinossidi caratterizzati da tre anelli aromatici o eteroaromatici identici sono sempre stati considerati composti operazionalmente achirali, anche se è noto che la disposizione preferita dei gruppi arilici nello spazio è rappresentata da un’elica a tre pale della quale l’atomo di fosforo costituisce l’asse. L’inversione dell’elica, che corrisponde ad un processo di enantiomerizzazione, è sempre stato considerato un evento estremamente facile anche a temperatura ambiente. La ricerca dimostra che, sulla base di un accurato disegno strutturale, è possibile realizzare tris-arilfosfinossidi (e tris-arilfosfine) chirali e configurazionalmente stabili anche a temperature elevate. Il principio fisico sul quale è fondata l’esistenza di enantiomeri stabili è la rotazione correlata dei tre anelli aromatici, un fenomeno studiato da Mislow negli anni settanta e considerato sinora un aspetto interessante, ma privo di possibilità applicative, della stereochimica teorica.