Rape trauma syndrome : segnalazione di un caso di suicidio a seguito di violenza sessuale di gruppo

Introduzione: la violenza sessuale di gruppo è un grave fenomeno sociale caratterizzato da importanti ripercussioni psichiatriche sulla vittima, che vede nel suicidio la risoluzione dei suoi problemi; infatti, secondo alcune statistiche, la propensione al suicidio in tali circostanze, aumenta di 8,7 volte rispetto a donne che non hanno subito questo tipo di crimine. Materiali e Metodi: gli Autori segnalano il caso relativo ad una giovane che si presenta al Soccorso Violenza Sessuale (SVS) di Milano accompagnata dalla datrice di lavoro e dalla sorella, a seguito di una presunta violenza sessuale da parte di tre extracomunitari. Quattro giorni dopo l’evento, la ragazza si suicida a seguito di defenestramento dal 6° piano riportando sfacelo cranico e plurime lesioni scheletriche e viscerali. I successivi esami tossicologici effettuati, risultavano negativi mentre quelli genetici, confermavano la violenza carnale di gruppo. Conclusioni e discussione: questo lavoro analizza le cause del rape trauma syndrome, riconducibile ad una reazione acuta di stress (RTS) presente, oltre che nelle donne vittime di sexual assault anche in quelle scampate all’aggressione (attempted rape) e, addirittura, in quelle che subiscono violenza sessuale verbale.