L’atresia delle coane è una malformazione assai rara nella specie equina, che comporta la mancata canalizzazione di una od entrambe le cavità nasali in seguito alla persistenza della membrana bucconasale di origine mesenchimale (1-2). La membrana persistente può risultare di tipo osseo o membranoso, a seconda del grado di migrazione delle cellule delle creste neurali, determinando la presenza di due forme distinte di atresia delle coane, una forma ossea ed una membranosa. Nei casi clinici riportati in letteratura, la forma più frequente nel cavallo è quella membranosa (1-6). Scopo del presente lavoro è di riferire un caso clinico di atresia monolaterale delle coane in un puledro, nella forma ossea, nel quale ci si è avvalsi dell’esame endoscopico, dell’esame radiografico e della tomografia assiale computerizzata (T.A.C.) per la diagnosi dell’affezione. In base ai dati presenti in letteratura, l’impiego della T.A.C. non è mai stato descritto per la diagnosi di atresia delle coane nel cavallo.
Atresia monolaterale delle coane in un puledro: descrizione di un caso clinico / F. Ferrucci, E. Zucca, D. Zani, M. Di Giancamillo, V. Scevola. - In: ATTI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DELLE SCIENZE VETERINARIE. - ISSN 1825-4454. - Disco ottico. - 60:(2006), pp. 199-200. (Intervento presentato al 60.. convegno Convegno nazionale tenutosi a Terrasini nel 2006).
Atresia monolaterale delle coane in un puledro: descrizione di un caso clinico
F. FerrucciPrimo
;E. ZuccaSecondo
;D. Zani;M. Di GiancamilloPenultimo
;
2006
Abstract
L’atresia delle coane è una malformazione assai rara nella specie equina, che comporta la mancata canalizzazione di una od entrambe le cavità nasali in seguito alla persistenza della membrana bucconasale di origine mesenchimale (1-2). La membrana persistente può risultare di tipo osseo o membranoso, a seconda del grado di migrazione delle cellule delle creste neurali, determinando la presenza di due forme distinte di atresia delle coane, una forma ossea ed una membranosa. Nei casi clinici riportati in letteratura, la forma più frequente nel cavallo è quella membranosa (1-6). Scopo del presente lavoro è di riferire un caso clinico di atresia monolaterale delle coane in un puledro, nella forma ossea, nel quale ci si è avvalsi dell’esame endoscopico, dell’esame radiografico e della tomografia assiale computerizzata (T.A.C.) per la diagnosi dell’affezione. In base ai dati presenti in letteratura, l’impiego della T.A.C. non è mai stato descritto per la diagnosi di atresia delle coane nel cavallo.Pubblicazioni consigliate
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