Le prospettive di ordinamento di una disciplina autonoma ed organica della responsabilità sanitaria, per le quali sono in atto concrete attività legislative, sono indirizzate a differenziare in modo piuttosto marcato la posizione del sanitario dipendente da una struttura sanitaria rispetto a quelle del professionista. Ciò, soprattutto, in relazione all’inquadramento dell’attività nella relazione contrattuale ovvero aquiliana. Prescindendo da tali aspetti l’intento medico legale di addivenire a criteri omogenei e ripetibili nella valutazione della condotta sanitaria in chirurgia plastica, soprattutto nella sua componente estetica, vedono nel difetto di un’ampia e continuativa letteratura specialistica di settore il principale ostacolo ad una parametrazione di criteri medico legali. Questo elemento rappresenta un limite al quale si deve porre rimedio nell’interesse generale e per un diretto ausilio ai criteri evidenzialistici ricercati in sede medico legale per favorire un compiuto e ripetibile inquadramento casistico.
Medicina legale: il danno estetico dalla gestione del danno al giudizio : il libero professionista e la responsabilità medica / R. Zoja. ((Intervento presentato al 64. convegno Congresso Nazionale SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica, ricostruttiva ed estetica) tenutosi a Milano nel 2015.
Medicina legale: il danno estetico dalla gestione del danno al giudizio : il libero professionista e la responsabilità medica
R. ZojaPrimo
2015
Abstract
Le prospettive di ordinamento di una disciplina autonoma ed organica della responsabilità sanitaria, per le quali sono in atto concrete attività legislative, sono indirizzate a differenziare in modo piuttosto marcato la posizione del sanitario dipendente da una struttura sanitaria rispetto a quelle del professionista. Ciò, soprattutto, in relazione all’inquadramento dell’attività nella relazione contrattuale ovvero aquiliana. Prescindendo da tali aspetti l’intento medico legale di addivenire a criteri omogenei e ripetibili nella valutazione della condotta sanitaria in chirurgia plastica, soprattutto nella sua componente estetica, vedono nel difetto di un’ampia e continuativa letteratura specialistica di settore il principale ostacolo ad una parametrazione di criteri medico legali. Questo elemento rappresenta un limite al quale si deve porre rimedio nell’interesse generale e per un diretto ausilio ai criteri evidenzialistici ricercati in sede medico legale per favorire un compiuto e ripetibile inquadramento casistico.Pubblicazioni consigliate
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