Organizzata dal Centro studi dell’alimentazione (Nutrition Foundation of Italy) si è svolta a Milano, il 2 aprile scorso, una tavola rotonda sulla funzione degli acidi grassi polinsaturi nella nutrizione. Ancora una volta l’attenzione è stata concentrata, con la presentazione di interessanti risultati, essenzialmente sull’acido linoleico. Tale acido, infatti, è comunemente presente nella dieta alimentare sotto forma di olio di soia, di girasole ecc. Esso ha molti effetti importanti e positivi non solo sulla composizione e la concentrazione delle lipoproteine nel sangue, ma anche sulla pressione arteriosa, sul flusso coronarico, sulla contrattilità del miocardio e sulla aggregazione di micelle. L’acido linoleico si trova depositato nel tessuto adiposo e nei fosfolipidi delle membrane cellulari; inoltre varie prostaglandine hanno, come substrati per la biosintesi, molecole di acidi grassi polinsaturi. Le prostaglandine, come è noto, agiscono sulla muscolatura liscia e sul muscolo cardiaco e interferiscono nelle risposte dei tessuti a sostanze come catecolamine, acetilcolina, renina e angiotensina.
I vantaggi degli acidi grassi polinsaturi nella dieta / G. Monticelli. - In: LE SCIENZE. - ISSN 0036-8083. - 22:130(1979 Jun), pp. 9-9.
I vantaggi degli acidi grassi polinsaturi nella dieta
G. MonticelliPrimo
1979
Abstract
Organizzata dal Centro studi dell’alimentazione (Nutrition Foundation of Italy) si è svolta a Milano, il 2 aprile scorso, una tavola rotonda sulla funzione degli acidi grassi polinsaturi nella nutrizione. Ancora una volta l’attenzione è stata concentrata, con la presentazione di interessanti risultati, essenzialmente sull’acido linoleico. Tale acido, infatti, è comunemente presente nella dieta alimentare sotto forma di olio di soia, di girasole ecc. Esso ha molti effetti importanti e positivi non solo sulla composizione e la concentrazione delle lipoproteine nel sangue, ma anche sulla pressione arteriosa, sul flusso coronarico, sulla contrattilità del miocardio e sulla aggregazione di micelle. L’acido linoleico si trova depositato nel tessuto adiposo e nei fosfolipidi delle membrane cellulari; inoltre varie prostaglandine hanno, come substrati per la biosintesi, molecole di acidi grassi polinsaturi. Le prostaglandine, come è noto, agiscono sulla muscolatura liscia e sul muscolo cardiaco e interferiscono nelle risposte dei tessuti a sostanze come catecolamine, acetilcolina, renina e angiotensina.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.