La diffusione della farmacoresistenza di Plasmodium falciparum, in particolar modo la clorochina-resistenza, rappresenta uno dei maggiori ostacoli al controllo della malaria. Numerosi studi hanno dimostrato che in P. falciparum la clorochino-resistenza è correlata alla presenza di specifiche mutazioni puntiformi nel gene pfcrt. Nel nostro studio abbiamo analizzato 120 isolati di P. falciparum relativi a casi di malaria importata in Italia per valutare la frequenza nel gene pfcrt delle mutazioni 76T e 220S. Inoltre, su 25 isolati plasmodiali è stata valutata la correlazione tra la presenza delle mutazioni e il livello di resistenza in vitro alla clorochina. I risultati del nostro studio hanno mostrato un’alta frequenza delle mutazioni 76T (65,8%) e 220S (60%) negli isolati analizzati ed una significativa associazione tra le mutazioni nel gene pfcrt e la resistenza in vitro alla clorochina (Pearson’s test: p< 0,001). Lo screening molecolare dei casi importati può fornire un utile strumento per le attività di sorveglianza e per monitorare lo sviluppo e la diffusione della farmaco-resistenza nelle aree endemiche.

Epidemiologia molecolare della malaria d’importazione in Italia : l’impiego di marcatori genetici e di saggi di sensibilità in vitro nello studio della clorochino-resistenza in Plasmodium falciparum / M. Menegon, A.R. Sannella, C. Severini, M.G. Paglia, A. Matteelli, P. Caramello, F. Severini, D. Taramelli, G. Majori. - In: ANNALI DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ. - ISSN 0021-2571. - 42:2(2006), pp. 203-210.

Epidemiologia molecolare della malaria d’importazione in Italia : l’impiego di marcatori genetici e di saggi di sensibilità in vitro nello studio della clorochino-resistenza in Plasmodium falciparum

D. Taramelli
Penultimo
;
2006

Abstract

La diffusione della farmacoresistenza di Plasmodium falciparum, in particolar modo la clorochina-resistenza, rappresenta uno dei maggiori ostacoli al controllo della malaria. Numerosi studi hanno dimostrato che in P. falciparum la clorochino-resistenza è correlata alla presenza di specifiche mutazioni puntiformi nel gene pfcrt. Nel nostro studio abbiamo analizzato 120 isolati di P. falciparum relativi a casi di malaria importata in Italia per valutare la frequenza nel gene pfcrt delle mutazioni 76T e 220S. Inoltre, su 25 isolati plasmodiali è stata valutata la correlazione tra la presenza delle mutazioni e il livello di resistenza in vitro alla clorochina. I risultati del nostro studio hanno mostrato un’alta frequenza delle mutazioni 76T (65,8%) e 220S (60%) negli isolati analizzati ed una significativa associazione tra le mutazioni nel gene pfcrt e la resistenza in vitro alla clorochina (Pearson’s test: p< 0,001). Lo screening molecolare dei casi importati può fornire un utile strumento per le attività di sorveglianza e per monitorare lo sviluppo e la diffusione della farmaco-resistenza nelle aree endemiche.
Settore MED/04 - Patologia Generale
2006
http://www.iss.it/binary/publ/cont/ANN_06_14_Menegon.1159956174.pdf
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