La complessità del quadro internazionale attuale e la molteplicità dei suoi attori impongono allo storico delle relazioni internazionali di andare oltre il paradigma della centralità statale e di aprirsi allo studio dei fenomeni transnazionali. La criminalità organizzata è in questo quadro, a tutti gli effetti, attore consolidato del sistema internazionale e quindi a pieno titolo oggetto privilegiato dello sguardo dello storico. In questo saggio l’autore affronta il tema esplicitando il duplice contributo offerto dalla storia internazionale agli studi sulla criminalità organizzata: da un lato la storia può aiutare a meglio comprendere gli scenari in cui oggi la criminalità organizzata si muove, individuando cosa ci sia di inedito nel contesto dell’epoca post-bipolare che lo rende terreno fertile per il consolidarsi dei processi criminali; dall’altro, proprio la storia deve aiutare a riflettere su tutto ciò che, anche in ambito di criminalità organizzata transnazionale, inedito non è affatto, su ciò che trova le sue radici – o i suoi precedenti- ben più indietro che non negli ultimi decenni, sulle continuità, cioè, con la storia del novecento.
La storia internazionale e la criminalità organizzata / M. Merlati. - In: RIVISTA DI STUDI E RICERCHE SULLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA. - ISSN 2421-5635. - 1:1(2015 Jul), pp. 10-22. [10.13130/cross-5090]
La storia internazionale e la criminalità organizzata
M. MerlatiPrimo
2015
Abstract
La complessità del quadro internazionale attuale e la molteplicità dei suoi attori impongono allo storico delle relazioni internazionali di andare oltre il paradigma della centralità statale e di aprirsi allo studio dei fenomeni transnazionali. La criminalità organizzata è in questo quadro, a tutti gli effetti, attore consolidato del sistema internazionale e quindi a pieno titolo oggetto privilegiato dello sguardo dello storico. In questo saggio l’autore affronta il tema esplicitando il duplice contributo offerto dalla storia internazionale agli studi sulla criminalità organizzata: da un lato la storia può aiutare a meglio comprendere gli scenari in cui oggi la criminalità organizzata si muove, individuando cosa ci sia di inedito nel contesto dell’epoca post-bipolare che lo rende terreno fertile per il consolidarsi dei processi criminali; dall’altro, proprio la storia deve aiutare a riflettere su tutto ciò che, anche in ambito di criminalità organizzata transnazionale, inedito non è affatto, su ciò che trova le sue radici – o i suoi precedenti- ben più indietro che non negli ultimi decenni, sulle continuità, cioè, con la storia del novecento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
5090-17729-1-SM.pdf
accesso riservato
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
579.02 kB
Formato
Adobe PDF
|
579.02 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.