Il presente lavoro prende spunto da un caso di diretta osservazione riguardante un soggetto di sesso femminile deceduto per ischemia cerebrale conseguente ad una trombosi della carotide interna in sede di lesione post-traumatica verificatasi, due giorni prima nel corso di un incidente del traffico. E' infatti segnalato in letteratura il riscontro di lesioni della parete delle arterie carotidi in seguito ad incidenti stradali nelle loro diverse tipologie (autoveicoli, motoveicoli) che possono condurre al decesso o a sequele neurologiche gravi se non diagnosticate. Si è quindi deciso di effettuare, utilizzando la casistica relativa a soggetti deceduti per incidente stradale relativamente agli anni 2003-2004, occorsi nel territorio di competenza del settorato medico-legale milanese, uno studio al fine di identificare l'eventuale presenza di lesioni della parete carotidea derivanti da movimenti di iper-flesso-estensione o rotazione del capo. Sono stati quindi selezionati 50 casi, relativi a soggetti deceduti immediatamente o a distanza dall'incidente, nei quali è stato prelevato l'asse vascolare carotideo (comprendente tratto comune, biforcazione e tratto prossimale-medio, carotide interna ed esterna) ed un frammento di aorta toracica, quast'ultimo come controllo interno per valutazione di preesistenti patologie vascolari (medionecrosi cistica). E' stato effettuato uno studio controllo su 25 soggetti deceduti per causa naturale e/o lesività esogena di natura non traumatico-contusiva o asfittica. Sul materiale fissato in formalina sono stati allestiti preparati istologici, oltre alla colorazione di base Ematossilina-Eosina, sono state allestite colorazioni istochimiche, quali tricromica di Masson, Weigerts ed Alcian blue (pH 2.5) per uno studio istomorfologico particolareggiato della parete vascolare arteriosa. Le risultanze del presente studio istomorfologico permetterebbero quindi di verificare in quali soggetti possa riscontrarsi la lesione carotidea e, tenuto conto di come la dinamica dell'evento svolga un ruolo primario nel determinismo del danno intimale, si potrebbe identificare la tipologia di incidente stradale che più frequentemente sia associabile a tale riscontro patologico. Tutto ciò in funzione di indirizzare il medico ad attuare precocemente uno screening vascolare ed un protocollo terapeutico preventivo da applicare sui soggetti passivi di incidenti stradali.

Studio istomorfologico delle carotidi in soggetti deceduti in seguito ad incidente del traffico / A. Lazzaro, G. Gentile, G.L. Pogliani, M.R. Roselli. - In: ZACCHIA. - ISSN 0044-1570. - Anno 77 (Vol. 22-Serie 4):Suppl. ott.-dic.(2004), pp. 479-494.

Studio istomorfologico delle carotidi in soggetti deceduti in seguito ad incidente del traffico

G. Gentile
Secondo
;
2004

Abstract

Il presente lavoro prende spunto da un caso di diretta osservazione riguardante un soggetto di sesso femminile deceduto per ischemia cerebrale conseguente ad una trombosi della carotide interna in sede di lesione post-traumatica verificatasi, due giorni prima nel corso di un incidente del traffico. E' infatti segnalato in letteratura il riscontro di lesioni della parete delle arterie carotidi in seguito ad incidenti stradali nelle loro diverse tipologie (autoveicoli, motoveicoli) che possono condurre al decesso o a sequele neurologiche gravi se non diagnosticate. Si è quindi deciso di effettuare, utilizzando la casistica relativa a soggetti deceduti per incidente stradale relativamente agli anni 2003-2004, occorsi nel territorio di competenza del settorato medico-legale milanese, uno studio al fine di identificare l'eventuale presenza di lesioni della parete carotidea derivanti da movimenti di iper-flesso-estensione o rotazione del capo. Sono stati quindi selezionati 50 casi, relativi a soggetti deceduti immediatamente o a distanza dall'incidente, nei quali è stato prelevato l'asse vascolare carotideo (comprendente tratto comune, biforcazione e tratto prossimale-medio, carotide interna ed esterna) ed un frammento di aorta toracica, quast'ultimo come controllo interno per valutazione di preesistenti patologie vascolari (medionecrosi cistica). E' stato effettuato uno studio controllo su 25 soggetti deceduti per causa naturale e/o lesività esogena di natura non traumatico-contusiva o asfittica. Sul materiale fissato in formalina sono stati allestiti preparati istologici, oltre alla colorazione di base Ematossilina-Eosina, sono state allestite colorazioni istochimiche, quali tricromica di Masson, Weigerts ed Alcian blue (pH 2.5) per uno studio istomorfologico particolareggiato della parete vascolare arteriosa. Le risultanze del presente studio istomorfologico permetterebbero quindi di verificare in quali soggetti possa riscontrarsi la lesione carotidea e, tenuto conto di come la dinamica dell'evento svolga un ruolo primario nel determinismo del danno intimale, si potrebbe identificare la tipologia di incidente stradale che più frequentemente sia associabile a tale riscontro patologico. Tutto ciò in funzione di indirizzare il medico ad attuare precocemente uno screening vascolare ed un protocollo terapeutico preventivo da applicare sui soggetti passivi di incidenti stradali.
Carotidi ; incidente del traffico ; traumi chiusi cervicali
2004
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