Studio dell'inattivazione delle correnti ioniche uscenti mediante impulsi ripetuti di voltage-clamp

Studio dell'inattivazione delle correnti ioniche uscenti mediante impulsi ripetuti di voltage-clamp. In condizioni di voltage-clamp molte cellule nervose generano prolungate correnti uscenti in risposta ad impulsi di comando depolarizzanti. La corrente ritardata uscente raggiunge un picco e quindi diminuisce fino ad un valore di stato stazionario diverso da zero. In questa ricerca è stato studiato il decadimento temporale di tale corrente mediante impulsi ripetuti di voltage-clamp e sostituendo il calcio con il bario nel mezzo di perfusione esterno. Gli esperimenti sono stati eseguiti su neuroni dei gangli addominali della lumaca di terra Helix pomatia. I neuroni sono stati impalati con microelettrodi di vetro ed il loro potenziale elettrico intracellulare fissato per mezzo di un circuito elettronico di tipo convenzionale. Ad un fissato potenziale di riferimento la corrente uscente aumenta incrementando il potenziale di membrana o, ad un determinato potenziale di clamp, la corrente uscente si riduce aumentando il potenziale di riferimento. La sostituzione di Ca++ con Ba++ porta ad una riduzione della corrente ritardata totale uscente che risulta più marcata portando il potenziale di membrana a valori più positivi. Il deficit nel trasferimento netto di carica verso l'ambiente esterno, in condizioni di voltage-clamp, è correlato con il flusso entrante di ioni calcio. Depolarizzando a valori meno negativi di -40 mV, è possibile misurare la componente, dipendente dal voltaggio, della corrente ritardata uscente. Il bario sembra influenzare sia la componente voltaggio dipendente della corrente ritardata di potassio sia la componente dipendente dal calcio.