Ormai da lungo tempo è noto che i neonati non sono e non debbono essere trattati dal punto di vista terapeutico come degli adulti in miniatura. Questo vale per tutte le specie ed è dovuto al fatto che i sistemi deputati agli eventi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione, definiti ADME per brevità, sono largamente immaturi al momento della nascita. Inoltre, i neonati sono soggetti a cambiamenti veloci che modificano la loro sensibilità a farmaci e xenobiotici durante il primo periodo di vita. La farmacodinamica ha molti scopi, ma certamente quello di maggior interesse per il clinico è legato al miglioramento dell'esito terapeutico. Partendo dal presupposto che nell'adulto generalmente le risposte terapeutica e tossica sono correlate alla concentrazione plasmatica del farmaco, si è osservato che nel neonato possono comparire risposte atipiche o indirette che non sempre sono predicibili dalla concentrazione plasmatica del principio attivo. I motivi per cui si verificano questi eventi non sono del tutto chiari e, spesso, sono ricollegabili all’immaturità di parecchi processi tra loro collegati. La somministrazione per via orale non è molto comune nei neonati, ma cane, gatto e ratto, ad esempio, possono essere trattati per via orale fin dal primo giorno di vita. La somministrazione orale, rispetto alle altre vie di somministrazione, è influenzata da numerosi fattori che verranno qui analizzati singolarmente.

Neonatal pharmacology: what we need to know / I. Eberini. ((Intervento presentato al 54. convegno Annnual Conference - Veterinary Therapy tenutosi a Bentivoglio nel 2015.

Neonatal pharmacology: what we need to know

I. Eberini
Primo
2015

Abstract

Ormai da lungo tempo è noto che i neonati non sono e non debbono essere trattati dal punto di vista terapeutico come degli adulti in miniatura. Questo vale per tutte le specie ed è dovuto al fatto che i sistemi deputati agli eventi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione, definiti ADME per brevità, sono largamente immaturi al momento della nascita. Inoltre, i neonati sono soggetti a cambiamenti veloci che modificano la loro sensibilità a farmaci e xenobiotici durante il primo periodo di vita. La farmacodinamica ha molti scopi, ma certamente quello di maggior interesse per il clinico è legato al miglioramento dell'esito terapeutico. Partendo dal presupposto che nell'adulto generalmente le risposte terapeutica e tossica sono correlate alla concentrazione plasmatica del farmaco, si è osservato che nel neonato possono comparire risposte atipiche o indirette che non sempre sono predicibili dalla concentrazione plasmatica del principio attivo. I motivi per cui si verificano questi eventi non sono del tutto chiari e, spesso, sono ricollegabili all’immaturità di parecchi processi tra loro collegati. La somministrazione per via orale non è molto comune nei neonati, ma cane, gatto e ratto, ad esempio, possono essere trattati per via orale fin dal primo giorno di vita. La somministrazione orale, rispetto alle altre vie di somministrazione, è influenzata da numerosi fattori che verranno qui analizzati singolarmente.
12-apr-2015
Settore BIO/10 - Biochimica
Settore VET/07 - Farmacologia e Tossicologia Veterinaria
Neonatal pharmacology: what we need to know / I. Eberini. ((Intervento presentato al 54. convegno Annnual Conference - Veterinary Therapy tenutosi a Bentivoglio nel 2015.
Conference Object
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/271209
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact