I disturbi respiratori nel sonno o Sleep Disordered Breathing (SDB) defiscono l’insieme delle alterazioni patologiche del flusso aereo che si verificano quando il paziente e' addormentato. Il paziente pediatrico può essere affetto da: Roncopatia, Apnea, Ipopnea, Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), Sindrome delle Aumentate Resistenze delle Prime vie Aeree (UARS). Segni e sintomi predittivi di SDB in un bambino sono principalmente: russamento notturno, respirazione orale, infezioni respiratorie, sonno agitato, rinorrea cronica. Sono tre i fattori che sembrano contribuire alla fisiopatologia di SDB: l'anatomia, il tono neuromuscolare, il ruolo patogenetico svolto dall’infiammazione. I bambini affetti da SDB possono sviluppare alterazioni comportamentali se non trattati precocemente. Questo protocollo di studio prevede la collaborazione tra il reparto di Otorinolaringoiatria ed il reparto di Ortognatodonzia. Il paziente candidato alla terapia chirurgica di adeno/tonsillectomia per disordini ostruttivi respiratori viene in prima istanza sottoposto ad un'anamnesi completa coadiuvata da un questionario specifico per il genitore. Segue l’esame clinico odontoiatrico e la valutazione otorinolaringoiatrica corredata da una fibroscopia rinofaringea. Gli esami strumentali includono: la TC Cone Beam 3D, utile per una valutazione ortognatodontica completa e per la valutazione dei volumi aerei e dell'area minima, la Polisonnografia domiciliare è richiesta per studiare i pattern respiratori nel sonno, la Rinomanometria per valutare le resistenze respiratorie nasali. Sono ritenuti idonei al protocollo i pazienti rispondenti ai seguenti criteri di inclusione: età compresa tra 5 e 12 anni, presenza di respirazione orale cronica, presenza di palato ogivale e ridotta dimensione trasversale, presenza di segni e sintomi di SDB, presenza di molari decidui o primi molari permanenti in arcata. La fase terapeutica è affidata all’ espansione rapida del palato: essa ha lo scopo di incrementare il diametro trasverso del palato duro grazie ad una “riapertura” della sutura palatina mediana. Il disgiuntore è attivato secondo il protocollo della Scuola di Ortognatodonzia dell’Università degli Studi di Milano. Al termine della terapia di espansione si ripetono gli esami funzionali e strumentali non invasivi al fine di quantificare i cambiamenti del pattern respiratorio, confermando così la stretta relazione anatomica tra palato e pavimento delle cavità nasali.
I disturbi respiratori nel sonno in età pediatrica : protosta di un protocollo diagnostico e terapeutico multidisciplinare : ORL-Odontoiatria / P. Capaccio, P. Cavone, R. Biagi, F. Assandri, S.S. Torretta, G. Farronato, L. Pignataro. ((Intervento presentato al 22. convegno Congresso Nazionale AIOP (Società Italiana di Otorinolaringoiatria Pediatrica) tenutosi a Alba nel 2013.
I disturbi respiratori nel sonno in età pediatrica : protosta di un protocollo diagnostico e terapeutico multidisciplinare : ORL-Odontoiatria
P. CapaccioPrimo
;P. CavoneSecondo
;R. Biagi;S.S. Torretta;G. FarronatoPenultimo
;L. PignataroUltimo
2013
Abstract
I disturbi respiratori nel sonno o Sleep Disordered Breathing (SDB) defiscono l’insieme delle alterazioni patologiche del flusso aereo che si verificano quando il paziente e' addormentato. Il paziente pediatrico può essere affetto da: Roncopatia, Apnea, Ipopnea, Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), Sindrome delle Aumentate Resistenze delle Prime vie Aeree (UARS). Segni e sintomi predittivi di SDB in un bambino sono principalmente: russamento notturno, respirazione orale, infezioni respiratorie, sonno agitato, rinorrea cronica. Sono tre i fattori che sembrano contribuire alla fisiopatologia di SDB: l'anatomia, il tono neuromuscolare, il ruolo patogenetico svolto dall’infiammazione. I bambini affetti da SDB possono sviluppare alterazioni comportamentali se non trattati precocemente. Questo protocollo di studio prevede la collaborazione tra il reparto di Otorinolaringoiatria ed il reparto di Ortognatodonzia. Il paziente candidato alla terapia chirurgica di adeno/tonsillectomia per disordini ostruttivi respiratori viene in prima istanza sottoposto ad un'anamnesi completa coadiuvata da un questionario specifico per il genitore. Segue l’esame clinico odontoiatrico e la valutazione otorinolaringoiatrica corredata da una fibroscopia rinofaringea. Gli esami strumentali includono: la TC Cone Beam 3D, utile per una valutazione ortognatodontica completa e per la valutazione dei volumi aerei e dell'area minima, la Polisonnografia domiciliare è richiesta per studiare i pattern respiratori nel sonno, la Rinomanometria per valutare le resistenze respiratorie nasali. Sono ritenuti idonei al protocollo i pazienti rispondenti ai seguenti criteri di inclusione: età compresa tra 5 e 12 anni, presenza di respirazione orale cronica, presenza di palato ogivale e ridotta dimensione trasversale, presenza di segni e sintomi di SDB, presenza di molari decidui o primi molari permanenti in arcata. La fase terapeutica è affidata all’ espansione rapida del palato: essa ha lo scopo di incrementare il diametro trasverso del palato duro grazie ad una “riapertura” della sutura palatina mediana. Il disgiuntore è attivato secondo il protocollo della Scuola di Ortognatodonzia dell’Università degli Studi di Milano. Al termine della terapia di espansione si ripetono gli esami funzionali e strumentali non invasivi al fine di quantificare i cambiamenti del pattern respiratorio, confermando così la stretta relazione anatomica tra palato e pavimento delle cavità nasali.Pubblicazioni consigliate
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