Obiettivo di questa memoria è quello di presentare i risultati ottenuti dalle unità di Milano e di Crema insieme ai ricercatori del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, nella definizione della “firma” di un particolare sistema fluidodinamico basato su tecnologia “water jet”. Tali sistemi vengono attualmente impiegati in ambito industriale per taglio e lavorazione meccanica di materiali (acciai speciali, leghe al titanio e all’alluminio, ceramiche, pietre materiali compositi ecc.) per i quali gli effetti di riscaldamento, sui bordi soggetti a taglio, legati all’utilizzo di tecnologie differenti, porterebbe a risultati qualitativamente non accettabili. In particolare, partendo dalle correlazioni tra i segnali elettrici ai morsetti esterni del sistema ed alcuni segnali meccanici e fluidodinamici, è stato possibile definire un set di parametri che identificano la firma del sistema.

Determinazione di parametri per la definizione di un algoritmo diagnostico per un sistema water jet / L. Cristaldi, M. Lazzaroni, A. Annoni - In: Atti del 23. Congresso nazionale GMEE : L'Aquila, 11-13 settembre 2006[s.l] : Associazione italiana Gruppo di misure elettriche ed elettroniche, 2006. - pp. 133-134 (( Intervento presentato al 23. convegno Congresso Nazionale Associazione “Gruppo di Misure Elettriche ed Elettroniche” tenutosi a L’Aquila nel 2006.

Determinazione di parametri per la definizione di un algoritmo diagnostico per un sistema water jet

M. Lazzaroni
Secondo
;
2006

Abstract

Obiettivo di questa memoria è quello di presentare i risultati ottenuti dalle unità di Milano e di Crema insieme ai ricercatori del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, nella definizione della “firma” di un particolare sistema fluidodinamico basato su tecnologia “water jet”. Tali sistemi vengono attualmente impiegati in ambito industriale per taglio e lavorazione meccanica di materiali (acciai speciali, leghe al titanio e all’alluminio, ceramiche, pietre materiali compositi ecc.) per i quali gli effetti di riscaldamento, sui bordi soggetti a taglio, legati all’utilizzo di tecnologie differenti, porterebbe a risultati qualitativamente non accettabili. In particolare, partendo dalle correlazioni tra i segnali elettrici ai morsetti esterni del sistema ed alcuni segnali meccanici e fluidodinamici, è stato possibile definire un set di parametri che identificano la firma del sistema.
Settore ING-INF/07 - Misure Elettriche e Elettroniche
2006
GMEE
Book Part (author)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/26101
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact