Modificazioni condilari e mandibolari in pazienti affetti da Artrite Idiopatica Giovanile : studio volumetrico mediante Tomografia Computerizzata a Fascio Conico=Mandibular and condylar changes in Juvenile Idiophatic Arthritis : volumetric study with Cone Beam Computerized Tomography

AIM OF THE WORK The purpose of this study is to demonstrate the importance of by using Cone Beam Computerized Tomography (CBCT) to evaluate the articular damage in patients with Juvenile Idiopathic Arthritis (JIA), through volumetric measurement of the mandibular condyle and the mandible with proportion 1:1. MATERIALS AND METHODS A group of 83 patients affected by articular JIA and a control group of 20 healty subjected underwent CBCT. The image of the mandible was isolated from the other structures and segmented in various components (condyle, ramus, emibody and emisymphysis) on both left and right side. Volumes were estimated with the use of dedicated software. RESULTS The results show a significant difference between affected condyles and healthy ones in patients with unilateral JIA (p>0.001), the difference between the volumes of the ramus of the affected side and those of the ramus of the healthy side is significant (p=0.01); there is no significance in the comparison between the volumes in the control group’s healthy patients. CONCLUSIONS The articular damage causes a deficit in the development of the condyle and of the mandibular ramus because the growth of these structures depends on the condylar cartilage, whereas the body and emisymphysis grow in a different way. The CBCT is a useful tool in the diagnosis of articular damage, even in the early stages of the disease.

SCOPO DEL LAVORO Lo scopo di questo studio è mostrare l’importanza dell’utilizzo della Tomografia Computerizzata a fascio conico (CBCT) per la valutazione del danno articolare nei pazienti con Artrite Idiopatica Giovanile (AIG), tramite misurazioni volumetriche del condilo e della mandibola con proporzioni 1:1. MATERIALI E METODI 83 pazienti affetti da AIG con coinvolgimento articolare e un gruppo di controllo di 20 soggetti sono stati sottoposti a CBCT. La mandibola è stata isolata dalle altre strutture ed è stata segmentata in diverse componenti (condilo, ramo, corpo ed emisinfisi) sia a destra che a sinistra. I volumi ottenuti sono stati valutati con software dedicati. RISULTATI I risultati mostrano una differenza molto significativa tra i condili colpiti e quelli sani nei pazienti con AIG monolaterale (p < 0,001), la differenza tra i volumi dei rami del lato affetto e quelli dei rami del lato sano è significativa (p = 0,01); non c’è significatività nei confronti tra corpi ed emisinfisi nei pazienti con AIG monolaterale (p = 0,12 e p = 0,42) e in tutti i confronti tra il lato destro e sinistro nei pazienti con AIG bilaterale. Non c’è stata significatività nei confronti eseguiti tra i volumi nei pazienti sani del gruppo controllo. CONCLUSIONI Il danno articolare causa un deficit nello sviluppo del condilo e del ramo mandibolare in quanto la crescita di queste due strutture dipende dalla cartilagine condilare, il corpo e l’emisinfisi crescono invece con modalità differente. La CBCT è uno strumento che aiuta nella diagnosi di danno articolare, anche nelle fasi più precoci della malattia.