Rischi delle manipolazioni cervicali nel post-partum : la dissezione dell'arteria vertebrale

Durante la gravidanza e nella fase post-partum si verifica un aumento del rischio di trombofilia e una aumentata lassità articolare che possono ridurre la stabilità protettiva delle articolazioni intervertebrali (1). Durante la rotazione del capo, il lato controlaterale di C1 è spinto in avanti determinando un allungamento dell’arteria vertebrale controlaterale. In letteratura (2) sono riportati casi di dissecazione dell’arteria vertebrale in seguito a trattamento manipolativo cervicale. Presentiamo il caso clinico di una giovane donna che dopo tre settimane dal parto. In seguito a un movimento brusco dell’arto superiore destro, il soggetto accusava cervicalgia con irradiazione del dolore al muscolo trapezio destro e si sottoponeva a un “trattamento manipolativo cervicale”, che determinava immediato e acuto dolore cervicale. Due giorni dopo compariva una sintomatologia neurologica riconducibile a un ictus del circolo posteriore. Gli accertamenti strumentali consentivano d’identificare la causa della patologia in una dissecazione dell’arteria vertebrale destra nel tratto extra-cranico, verosimilmente dovuta alla manovra manipolativa. (1 - Stuber KJ , Wynd S, Weis CA. Adverse events from spinal manipulation in the pregnant and postpartum periods: a critical review of the literature. Chiropractic & Manual Therapies 2012, 20:8. 2 - Micheli S, Paciaroni M, Corea F, Agnelli G, Zampolini M, Caso V. Cervical artery dissection: emerging risk factors. Open Neurol J. 2010 Jun 15;4:50-5.)