Nella prima parte della scheda sono prese in rassegna le fonti archivistiche (alcune delle quali inedite), la letteratura artistica e scientifica relative al polittico dipinto da Bernardino Luini fra il 1521 e il 1522 per l’altare maggiore del Duomo di Bobbio, su commissione del vescovo Battista Bagarotti. Particolare attenzione è riservata alla segnalazione delle precoci attestazioni fotografiche, alla ricostruzione delle vicende che portarono allo smontaggio del complesso e alla dispersione di alcuni suoi elementi fra la fine del Seicento e gli anni Ottanta del Novecento, alle vicende inerenti alla musealizzazione degli elementi superstiti. Nella seconda parte della scheda sono chiariti e sciolti alcuni problemi di riconoscimento iconografico dei soggetti raffigurati, è proposta una nuova ipotesi di ricostruzione del complesso originario e ne è contestualizzata la realizzazione in relazione al percorso artistico del pittore e ai gusti del committente.
Bernardino Scapi, detto Bernardino Luini : Angeli musicanti; San Giovanni Battista (recto) e San Gerolmo (verso): 47-48 / F.M. Giani - In: Bernardino Luini e i suoi figli / [a cura di] G. Agosti, J. Stoppa. - Milano : Officina Libraria, 2014 Mar. - ISBN 9788897737353. - pp. 229-233
Bernardino Scapi, detto Bernardino Luini : Angeli musicanti; San Giovanni Battista (recto) e San Gerolmo (verso): 47-48
F.M. Giani
2014
Abstract
Nella prima parte della scheda sono prese in rassegna le fonti archivistiche (alcune delle quali inedite), la letteratura artistica e scientifica relative al polittico dipinto da Bernardino Luini fra il 1521 e il 1522 per l’altare maggiore del Duomo di Bobbio, su commissione del vescovo Battista Bagarotti. Particolare attenzione è riservata alla segnalazione delle precoci attestazioni fotografiche, alla ricostruzione delle vicende che portarono allo smontaggio del complesso e alla dispersione di alcuni suoi elementi fra la fine del Seicento e gli anni Ottanta del Novecento, alle vicende inerenti alla musealizzazione degli elementi superstiti. Nella seconda parte della scheda sono chiariti e sciolti alcuni problemi di riconoscimento iconografico dei soggetti raffigurati, è proposta una nuova ipotesi di ricostruzione del complesso originario e ne è contestualizzata la realizzazione in relazione al percorso artistico del pittore e ai gusti del committente.Pubblicazioni consigliate
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