Nella prima parte della scheda sono prese in rassegna le fonti archivistiche, la letteratura artistica e scientifica relative al grande affresco monocromo dipinto da Bernardino Luini nel cortile di Palazzo Landriani a Milano, oggi conservato presso la Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. Particolare attenzione è riservata alla ricostruzione della figura del possibile committente, Tommaso Landriani, e a quella dei passaggi di proprietà del palazzo, nonché all’acceso dibattito attributivo relativo alla paternità dell’opera. Nella seconda parte della scheda è illustrata la corretta lettura iconografica del soggetto rappresentato e sono ulteriormente sviluppate le riflessioni relative al contesto di committenza.
Bernardino Scapi, detto Bernardino Luini: Ercole e Atlante: 29 / F.M. Giani, L. Tosi - In: Bernardino Luini e i suoi figli / [a cura di] G. Agosti, J. Stoppa. - Milano : Officina Libraria, 2014 Mar. - ISBN 9788897737353. - pp. 174-177
Bernardino Scapi, detto Bernardino Luini: Ercole e Atlante: 29
F.M. Giani;L. Tosi
2014
Abstract
Nella prima parte della scheda sono prese in rassegna le fonti archivistiche, la letteratura artistica e scientifica relative al grande affresco monocromo dipinto da Bernardino Luini nel cortile di Palazzo Landriani a Milano, oggi conservato presso la Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. Particolare attenzione è riservata alla ricostruzione della figura del possibile committente, Tommaso Landriani, e a quella dei passaggi di proprietà del palazzo, nonché all’acceso dibattito attributivo relativo alla paternità dell’opera. Nella seconda parte della scheda è illustrata la corretta lettura iconografica del soggetto rappresentato e sono ulteriormente sviluppate le riflessioni relative al contesto di committenza.Pubblicazioni consigliate
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