Nel 2050 si prevede che il 67% della popolazione mondiale vivrà in zone, a diverso titolo, riconoscibili come aree urbane. In questa prospettiva si calcola che le aree urbane raggiungeranno i 2,6 miliardi di persone e le aree rurali perderanno oltre 300 milioni di abitanti, prevalentemente nei paesi in via di sviluppo. Nei paesi dell’Unione Europea, il superamento della popolazione urbana rispetto a quella rurale è già avvenuto e attualmente si calcola che circa 359 milioni di persone, pari al 72% del totale della popolazione dell’Unione, viva in città di grandi e piccole dimensioni o in aree periurbane. Benché in questi paesi il processo di urbanizzazione sembri aver rallentato la propria velocità, si prevede che per il 2050 la popolazione europea urbana supererà l’80% della popolazione totale. In questo quadro le città appaiono come i luoghi ideali nei quali proporre politiche che contribuiscano riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2 attraverso azioni che puntino a rendere più efficienti i livelli di densità urbana, migliorando il consumo energetico degli edifici e le modalità del trasporto. Allo stesso tempo le città sono i luoghi nei quali maggiormente si concentrano gli effetti negativi del deterioramento dell’ambiente. Accanto al tema della riduzione delle emissioni e dell’efficientamento dei consumi, negli ultimi anni il tema della sostenibilità si coniuga però, sempre più, con quello della risposta dei contesti urbani ai rischi conseguenti agli effetti dei danni ambientali e del cambiamento climatico, facendo assumere un nuovo significato alle politiche per la sostenibilità ambientale in ambito urbano. A questo proposito alcuni paesi dell’Unione Europea, dentro la cornice proposta dalla Commissione, hanno realizzato negli ultimi anni interessanti azioni per rendere le proprie città esempi di città green lavorando sui temi della riduzione del consumo di risorse e delle risposte al rischio ambientale. Il contributo si propone di passere in rassegna alcuni nodi teorici legati alla lo sostenibilità urbana, in questa sua nuova duplice accezione, puntando soprattutto l’attenzione su alcuni casi studio in contesto europeo e sottolineando quali riflessioni stia portando avanti in questo senso la Commissione Europea.

Sostenibilità urbana oggi : tra cambiamento climatico e prevenzione del rischio / E. Mastropietro. ((Intervento presentato al convegno La Sostenibilità : declinazioni scientifiche e didattiche tenutosi a Millano nel 2014.

Sostenibilità urbana oggi : tra cambiamento climatico e prevenzione del rischio

E. Mastropietro
Primo
2014

Abstract

Nel 2050 si prevede che il 67% della popolazione mondiale vivrà in zone, a diverso titolo, riconoscibili come aree urbane. In questa prospettiva si calcola che le aree urbane raggiungeranno i 2,6 miliardi di persone e le aree rurali perderanno oltre 300 milioni di abitanti, prevalentemente nei paesi in via di sviluppo. Nei paesi dell’Unione Europea, il superamento della popolazione urbana rispetto a quella rurale è già avvenuto e attualmente si calcola che circa 359 milioni di persone, pari al 72% del totale della popolazione dell’Unione, viva in città di grandi e piccole dimensioni o in aree periurbane. Benché in questi paesi il processo di urbanizzazione sembri aver rallentato la propria velocità, si prevede che per il 2050 la popolazione europea urbana supererà l’80% della popolazione totale. In questo quadro le città appaiono come i luoghi ideali nei quali proporre politiche che contribuiscano riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2 attraverso azioni che puntino a rendere più efficienti i livelli di densità urbana, migliorando il consumo energetico degli edifici e le modalità del trasporto. Allo stesso tempo le città sono i luoghi nei quali maggiormente si concentrano gli effetti negativi del deterioramento dell’ambiente. Accanto al tema della riduzione delle emissioni e dell’efficientamento dei consumi, negli ultimi anni il tema della sostenibilità si coniuga però, sempre più, con quello della risposta dei contesti urbani ai rischi conseguenti agli effetti dei danni ambientali e del cambiamento climatico, facendo assumere un nuovo significato alle politiche per la sostenibilità ambientale in ambito urbano. A questo proposito alcuni paesi dell’Unione Europea, dentro la cornice proposta dalla Commissione, hanno realizzato negli ultimi anni interessanti azioni per rendere le proprie città esempi di città green lavorando sui temi della riduzione del consumo di risorse e delle risposte al rischio ambientale. Il contributo si propone di passere in rassegna alcuni nodi teorici legati alla lo sostenibilità urbana, in questa sua nuova duplice accezione, puntando soprattutto l’attenzione su alcuni casi studio in contesto europeo e sottolineando quali riflessioni stia portando avanti in questo senso la Commissione Europea.
1-dic-2014
Settore M-GGR/01 - Geografia
Aiig - Associazione Italiana Insegnanti di Geografia
Clio - Associazione dei Laureati in Discipline Storiche
Università degli Studi di Milano
Sostenibilità urbana oggi : tra cambiamento climatico e prevenzione del rischio / E. Mastropietro. ((Intervento presentato al convegno La Sostenibilità : declinazioni scientifiche e didattiche tenutosi a Millano nel 2014.
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